Il Comune di Siena aveva ottenuto ad inizio anno un finanziamento regionale di quasi 200 mila euro per il recupero e la valorizzazione degli ex Uffici Daziari a Porta Romana. I due locali al piano terra, attualmente adibiti a magazzini comunali, saranno restaurati e resi accessibili per diventare la “porta di ingresso” al Parco delle Mura, parte del progetto che trasformerà i camminamenti e le fortificazioni della città in un percorso verde e culturale.
Il progetto, approvato a settembre 2024 dalla Giunta guidata dal sindaco Nicoletta Fabio, prevede un investimento complessivo di 250 mila euro. Gli interventi includeranno il risanamento conservativo, l’adeguamento alle norme su accessibilità e la creazione di spazi funzionali per il coordinamento delle attività legate al Parco delle Mura. L’obiettivo è offrire ai visitatori un punto di accoglienza e una base logistica per eventi, percorsi guidati e iniziative legate alla storia delle mura di Siena.
Le spese riguardano lavori strutturali, sicurezza, assistenza archeologica, allestimenti e progettazione. Il contributo, assegnato tramite un bando della Regione Toscana per città murate e fortificazioni storiche, copre la maggior parte dell’investimento. L’iniziativa rientra nel programma ConVerSI, cofinanziato con fondi europei, che punta a valorizzare il patrimonio storico di Siena e a promuovere nuove modalità di fruizione urbana. Una volta terminati gli interventi, i locali degli ex Uffici Daziari, in via Roma 60 e 83, saranno accessibili anche a persone con disabilità e offriranno servizi informativi, esposizioni e attività educative.
L’assessore ai lavori pubblici e patrimonio, Massimo Bianchini, già nel febbraio scorso aveva manifestato soddisfazione: “Si tratta di un progetto che permetterà di restituire una nuova funzione e un aspetto rinnovato ai locali situati al piano terra della Porta Romana, un tempo utilizzati come uffici daziari. Quest’opera rientra nell’ambito del più ampio programma di riqualificazione delle mura e delle porte della città, oltre che nel progetto parallelo del ‘Parco delle Mura’, che prevede un investimento complessivo di circa 22 milioni di euro da parte della Soprintendenza, tramite fondi statali, e di circa dieci milioni di euro da parte del Comune, grazie a risorse regionali ed europee”.
Il Comune di Siena punta a concludere i lavori entro il 2026, grazie anche al riconoscimento della Regione Toscana, che ha inserito il progetto tra i più meritevoli a livello regionale. L’operazione è senz’altro un passo avanti nella valorizzazione dei percorsi storici cittadini e nella promozione di un turismo sostenibile attento alla cultura locale.
Andrea Bianchi Sugarelli
