“Oggi verso le 15 ho iniziato a sentire un po’ di ansia, ma la Vergine ha steso il suo velo sulla città e tutto si è svolto come doveva”, racconta con un sorriso il sindaco di Siena Nicoletta Fabio la tensione per il meteo, al termine di un Palio che, nonostante il giorno di rinvio, ha regalato alla città la sua tradizione più autentica. Il primo cittadino sottolinea come “l’organizzazione, da parte dell’Amministrazione comunale nel suo insieme, credo possa dirsi tutto sommato soddisfacente. Certo, nulla è perfetto, nulla è scolpito nella pietra: c’è sempre la volontà di monitorare, verificare e, se necessario, aggiustare il tiro. Ma questo Palio è stato la dimostrazione che il protocollo funziona, e ha permesso di avere una Carriera aperta a molte possibilità, come dovrebbe essere”.
Sul tema della scelta dei cavalli, Nicoletta Fabio rimarca: “I capitani hanno selezionato dieci soggetti che alla fine hanno accontentato tutti, senza polemiche. Già questo è un ottimo risultato, anche perché il lotto era di qualità e numeroso, quindi ognuno poi può fare le sue considerazioni con il senno di poi”.
Anche la mossa, potenzialmente problematica, ha trovato un suo equilibrio: “Il cavallo del Montone poteva destare preoccupazione, ma fa parte del gioco della sorte. Poi ciascuno lo interpreta come meglio crede. Forse per tutti noi contradaioli è finita come doveva finire”. Infine, lo sguardo corre subito avanti: “Domenica ci sarà già l’estrazione delle Contrade. Siamo su ritmi accelerati, questo giorno in più del Palio di luglio ha reso tutto ancora più vicino al Palio di agosto. Ora davvero siamo nelle mani della sorte, o del destino, o di Dio”.