Siena in festa: cresce l’attesa per il Mercato nel Campo e gli eventi natalizi

Dal ritorno del tradizionale mercato in Piazza alle luminarie, mostre e spettacoli: il centro storico si prepara a vivere le festività con un ricco programma per cittadini e visitatori. Ed è’ boom di prenotazioni

Di Redazione | 4 Dicembre 2025 alle 11:00

Siena in festa: cresce l’attesa per il Mercato nel Campo e gli eventi natalizi

Siena si accende di entusiasmo e di luci in vista delle festività natalizie. Già da questo fine settimana, la città è pronta ad accogliere un flusso crescente di visitatori, con ristoranti, hotel e B&B che registrano un’impennata di prenotazioni non solo in vista del Capodanno — che vedrà il concerto di Irama e Dj Comollo di Radio 105 in Piazza del Campo — ma anche per le numerose iniziative che animeranno il centro storico.

Il Mercato nel Campo
Il cuore pulsante degli eventi sarà, come da tradizione, il salotto buono di Piazza, dove il 6, 7 e 8 dicembre torna il “Mercato nel Campo”. Oltre cento casine natalizie, allestite con cura, offriranno prodotti dell’enogastronomia locale e dell’artigianato, richiamando l’atmosfera dei mercati medievali che hanno scandito per secoli la vita cittadina. Tra specialità alimentari, dolci, manufatti in stoffa, legno e ceramica, la piazza sarà un vivace crocevia di sapori e colori fino a domenica, dalle 8 alle 20. L’appuntamento, tra i più attesi dell’inverno senese, trasforma la conchiglia in un grande villaggio commerciale, popolato da espositori che propongono salumi, dolci, pane, formaggi, pasta fresca, frutta secca, ma anche oggetti in legno, tessuti e decorazioni natalizie. I banchi, disposti in modo scenografico, evocano l’antica tradizione dei mercati cittadini, quando Siena era uno dei principali centri di scambio del Medioevo. La storia del Mercato nel Campo affonda le sue radici nel Trecento, quando la piazza ospitava un mercato quotidiano di generi alimentari e manufatti di uso comune. Il momento clou era il “mercato grande” del sabato, al quale partecipavano produttori, allevatori e artigiani provenienti anche dai dintorni della città. Con il tempo, il numero di venditori crebbe così tanto da rendere necessaria una suddivisione degli spazi: ogni settore veniva ordinato in aree specifiche, secondo una logica che ancora oggi ispira l’organizzazione dell’evento. Il pesce veniva venduto vicino alle fonti d’acqua, farina e cereali davanti al Palazzo Pubblico, mentre altre merci trovavano posto in diverse sezioni della piazza.

Cultura e non solo
Il Natale senese, però, è anche cultura. Chi sceglie Siena per il suo soggiorno potrà visitare il complesso monumentale di Santa Maria della Scala, uno dei più grandi ospedali medievali d’Europa, oggi trasformato in polo museale che custodisce capolavori d’arte, affreschi e collezioni archeologiche di rara bellezza. All’interno, da non perdere la suggestiva Cappella del Manto e i percorsi sotterranei, per un viaggio nella storia della città. Non mancheranno le visite agli spazi delle Papesse, della Chigiana, del Duomo, della Pinacoteca Nazionale, dei musei di Contrada e delle chiese cittadine, che in questi giorni sono più belle che mai.
Prosegue inoltre la mostra dello scultore Alberto Sani “Quando la scultura diventa Poesia”, ospitata nei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico. Domenica 7, nella Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, si svolgerà l’attesa Mostra Mercato Editoria di Contrada, un’occasione per immergersi nelle storie e nelle pubblicazioni che animano da sempre la vita cittadina, attraverso libri e rarità realizzate dalle Contrade di Siena.
La musica internazionale trova spazio l’8 dicembre in Piazza Postierla, dove Diego Moreno porterà le atmosfere argentine con “Solo Le Pido a Dios / Navidad Argentina”. Per chi ama il teatro, nella stessa giornata sarà possibile partecipare a una visita guidata — su prenotazione — al Teatro dei Rinnovati, uno degli spazi culturali più amati dai senesi. Sempre l’8 dicembre (ma anche il 20 e il 24 dalle 11 alle 12), per piccoli gruppi, sarà possibile ammirare l’“Adorazione dei pastori” di Francesco di Giorgio Martini nella Cappella Bichi della Chiesa di Sant’Agostino.
Proprio per gli appassionati di teatro, sarà invece imperdibile dal 5 al 7 dicembre la rappresentazione de “Il birraio di Preston”, con la regia di Giuseppe Dipasquale e Edoardo Siravo tra i protagonisti. Lo spettacolo, tratto dal romanzo di Andrea Camilleri, ripropone con ironia e realismo le lotte di potere e le passioni di una Sicilia ottocentesca alle prese con l’inaugurazione di un nuovo teatro: una vicenda tra commedia e tragedia, che offre spunti di riflessione ancora attuali, grazie anche all’inconfondibile stile dello scrittore siciliano. Curiosità per gli spettatori: la scenografia riproduce fedelmente i dettagli di un teatro dell’epoca, con cambi di scena rapidi e coinvolgenti effetti di luce.

Tante iniziative
Non mancano le iniziative per famiglie e bambini. Dal 6 dicembre si apre la Cittadella del Divertimento ai Giardini La Lizza, con una pista di pattinaggio su ghiaccio vero e tante attività collaterali. La pista sarà aperta anche in orario serale, con serate a tema e la possibilità di noleggiare attrezzature anche per i più piccoli. Sempre sabato 6, nelle Logge di Piazza Indipendenza e in Strada Massetana Romana, si terranno i mercatini dell’Associazione Culturale “Crea e Dimostra”, mentre prosegue il progetto di videomapping natalizio curato dagli studenti del Liceo Artistico: giochi di luce e immagini trasformano Piazza Indipendenza in una suggestiva scenografia digitale, con proiezioni che raccontano la storia e le leggende di Siena.

Le luminarie di quest’anno rappresentano una delle novità più apprezzate: eleganti, originali e diverse dagli anni passati, danno al centro storico una nuova identità luminosa. Le cascate e le sfere di luce alle Logge della Mercanzia e del Papa sono tra le installazioni più ammirate, mentre l’albero di Natale davanti al Monte dei Paschi e quello al Duomo sono punti di incontro per cittadini e visitatori. Una curiosità: l’albero del Monte dei Paschi sarà ancora addobbato con decorazioni realizzate a mano dagli artigiani locali con un gioco di luci insieme agli edifici da rendere Piazza Salimbeni un angolo magico.

Grande affluenza
L’affluenza cresce di giorno in giorno anche in vista delle prossime settimane, quando si aggiungeranno eventi come il Villaggio di Natale al Parco di Villa Rubini Manenti, che proporrà attività pensate per le famiglie, tra laboratori creativi, spettacoli di burattini e percorsi tra le casette di Babbo Natale. Da segnalare inoltre che molte delle iniziative prevedono l’ingresso gratuito o tariffe ridotte per bambini e residenti.

Siena insomma si prepara così a celebrare un Natale speciale, arricchito dalla ricorrenza dei 30 anni dal riconoscimento del centro storico come Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco. Un’occasione per vivere la città come luogo d’incontro tra arte, cultura e comunità: un Natale capace di sorprendere e accogliere, dove la meraviglia si intreccia con la storia e la bellezza, e dove ogni momento è pensato per essere condiviso e vissuto insieme.

Andrea Bianchi Sugarelli



Articoli correlati