Grande sensibilità e generosità da parte di Marina Bossini, già caposala dell’ospedale e presidente della sezione senese di ACOS (Associazione Cattolica Operatori Sanitari), a cui ad agosto è stata conferita la Medaglia di Civica Riconoscenza attribuitole dal Concistoro del Monte del Mangia.
Marina Bossini ha pensato di far restaurare la statua “L’abbraccio”, situata nel parco “Lisa Serafini” antistante il lotto 4 dell’ospedale Santa Maria alle Scotte, con una raccolta fondi legata proprio al riconoscimento ricevuto, per ricordare la figura di Lisa. Una proposta che la direzione dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese ha accolto con entusiasmo e che si inserisce nelle attività di ammodernamento e riqualificazione già in corso per migliorare la qualità e il comfort degli spazi, comprese le aree verdi.

La cerimonia di inaugurazione del restauro si è svolta all’ospedale delle Scotte, alla presenza della Direzione Aziendale e insieme ad amici e sostenitori di Marina Bossini e a tutte le persone che hanno voluto ricordare la figura di Lisa Serafini, a cui è dedicato il parco del lotto 4. Marina Bossini era molto legata a Lisa Serafini, una giovane infermiera prematuramente scomparsa in Africa nel 1998, a soli 28 anni, mentre prestava servizio come volontaria: un’operatrice sanitaria che ha scelto di mettere la propria competenza, il proprio tempo e il proprio cuore al servizio degli altri, spingendosi lontano da casa per prendersi cura di chi aveva più bisogno. La sua vita, pur breve, è stata segnata da un profondo senso di responsabilità e da un’autentica vocazione alla cura, vissuta non solo come professione, ma come scelta di vita.

La cerimonia, a cui hanno partecipato anche i familiari di Lisa Serafini, è stata anche un’occasione per ricordare l’autore della statua, il cardiochirurgo Carlo Sassi, alla presenza della moglie Giuliana Pasquini.
Nel corso dell’incontro, aperto dal direttore generale dell’Aou Senese, Antonio Barretta, che ha ringraziato Marina Bossini per la generosità e ha illustrato l’impegno dell’ospedale per valorizzare ulteriormente il parco che contribuisce qualificare l’ospedale, rendendolo un luogo più accogliente e attento ai bisogni emotivi delle persone, sono intervenuti anche, oltre a Marina Bossini, Francesco D’Ambrosio, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche che ha promosso la candidatura di Bossini alla medaglia; Mariangela Carnesecchi e Serenella Manca che hanno portato un ricordo di Lisa Serafini; Donatella Buti, già direttrice amministrativa dell’Aou Senese e promotrice della realizzazione della statua realizzata da Carlo Sassi e del parco Lisa Serafini e, infine, monsignor Renzo Dainelli, parroco di Sant’Ansano a Marciano, che ha ricordato Carlo Sassi.
