Giulia Mazzarelli, consigliera del Partito Democratico in consiglio comunale a Siena, fa un’interrogazione in merito ai sistemi di videosorveglianza dei cimiteri comunali, con particolare riferimento a quelli di campagna.
Il comune di Siena ha ricevuto a Febbraio di quest’anno uno stanziamento di 40.000 € dalla Regione Toscana, proprio per implementare i sistemi di videosorveglianza. Nell’interrogazione si chiede anche di sapere se e come è stata spesa o si intende spendere questa somma, e se è il gestore a cui è stata appaltata la gestione dei cimiteri o il comune a doversene far carico. Episodi di comportamenti illeciti e atti vandalici all’interno o nelle immediate vicinanze dei cimiteri comunali hanno riguardato il nostro territorio, durante gli anni per cui ritengo necessaria una ricognizione generale dei sistemi di videosorveglianza anche nei cimiteri del comune di Siena.
Ecco l’interrogazione:
La sottoscritta Giulia Mazzarelli consigliera del Partito Democratico, presenta la seguente
interrogazione in merito al sistema di video sorveglianza dei cimiteri comunali.
PREMESSO CHE
• Esiste il Regolamento per la disciplina della videosorveglianza sul territorio comunale
approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 201 del 2 agosto 2016.
• Che suddetto regolamento prevede nella sezione II, art. 3, punto c, tra le finalità del
sistema di videosorveglianza, quella di prevenire atti di vandalismo o danneggiamento agli
immobili ed in particolare al patrimonio comunale.
• Dal 15 aprile 2017 la Polizia Municipale ha attivato il sistema di videosorveglianza per la
tutela della sicurezza urbana che partendo da alcune zone si è ampliato negli anni
interessandone progressivamente molte altre, fino all’ultimo aggiornamento consultabile
nella comunicazione di operatività n.21 del 4 gennaio 2022, presente nella sezione
“Videosorveglianza” del sito internet del Comune di Siena.
• In data 12 gennaio 2023, è stato approvato dalla giunta comunale il “Patto per l’attuazione
della sicurezza urbana” siglato da Prefettura e Comune di Siena con l’obiettivo prioritario di
installare quindici nuovi sistemi di videosorveglianza comunali, a completamento di quelli
già presenti e di cui non abbiamo però trovato riscontro nell’apposita sezione
“Videosorveglianza” del sito internet del Comune di Siena.
• Da ottobre 2022 la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla sicurezza e ai rapporti
con gli enti locali, Stefano Ciuoffo ha destinato 996.000 euro alla realizzazione di impianti di
video sorveglianza di cui anche Siena dovrebbe aver beneficiato a febbraio 2023, ricevendo
lo stanziamento maggiore, pari a 40.000 euro .
CONSIDERATO CHE
• Fenomeni come atti vandalici e furti nei cimiteri sono sempre tristemente all’ordine del
giorno, e che a ciò non si sottraggono le strutture comunali, per cui nel corso degli anni
frequenti sono state le denunce e le lamentele dei cittadini.
• Questi odiosi fenomeni accadono principalmente nei cosiddetti “cimiteri di campagna”,
tipologia prevalente nel Comune di Siena e che uno dei siti più sottoposto a tali atti
vandalici è il cimitero di Renaie-Casciano alle Masse, tanto che negli anni scorsi fu istallata
una telecamera di video sorveglianza, anche quest’ultima da oltre un anno vandalizzata e
non più funzionante (si allega foto).
CHIEDE ALLA SINDACA E ALLA GIUNTA
• Come sono stati investiti i 40.000 € ricevuti dal Comune di Siena nell’ambito del suddetto
finanziamento da parte di Regione Toscana.
• Se la competenza della videosorveglianza è in carico alla ditta che gestisce dei cimiteri
oppure al Comune stesso.
• Se infine la Sindaca e l’assessore competente intendono fare un monitoraggio di tutte le
strutture e prevedere un sistema di video sorveglianza generalizzato
