Il Comune di Siena, “considerata la grave crisi internazionale in atto tra Russia e Ucraina e il conseguente attuale stato di emergenza che ha comportato la formazione di continui flussi di “profughi” costretti ad abbandonare la propria terra” e “data la necessità, a seguito delle indicazioni ricevute dalla Prefettura, di reperire soluzioni logistiche idonee a fronteggiare i prossimi arrivi sul territorio del Comune di Siena al fine di garantirne la necessaria accoglienza”, ha predisposto l’ex scuola di Montalbuccio, situata in Strada di Casciano delle Masse, come luogo per l’accoglienza dei previsti flussi di profughi costretti ad abbandonare la propria terra a seguito del conflitto in atto tra Russia e Ucraina.
L’immobile, di proprietà del Comune di Siena, è stato utilizzato, fino alla riconsegna, esclusivamente per specifiche finalità di carattere sociale, ad esempio dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII. Con i suoi oltre 500mq la struttura è stata giudicata come idonea dal Comune per accogliere i profughi del conflitto in Ucraina che potrebbero arrivare nei prossimi giorni e settimane in città.
(Foto: Ansa)