Siena, “Nidi gratis”, pubblicato l’avviso per i gestori dei servizi educativi

Domande da presentare al Servizio istruzione del Comune di Siena entro domenica 14 aprile

Di Redazione | 13 Aprile 2024 alle 20:00

Siena, “Nidi gratis”, pubblicato l’avviso per i gestori dei servizi educativi

Il Comune di Siena ha pubblicato l’avviso destinato ai gestori dei servizi educativi privati accreditati per aderire al progetto regionale “Nidi gratis” per l’anno educativo 2024/2025, con cui la Regione Toscana intende prevenire e combattere la povertà educativa e l’esclusione sociale, promuovendo l’accesso dei bambini ai servizi educativi per la prima infanzia (da tre mesi a tre anni).

L’iniziativa, infatti, prevede l’abbattimento dei costi delle rette per le famiglie, anche in un’ottica di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro favorendo la permanenza, l’inserimento e il re-inserimento nel mercato del lavoro, in particolare delle madri.

Il bando ha l’obiettivo di individuare i servizi educativi del territorio comunale in cui si potrà usufruire del contributo per il periodo settembre 2024 – luglio 2025. Le strutture che aderiranno al progetto regionale stipuleranno delle convenzioni con il Comune di Siena per l’accoglienza dei bambini dai tre ai trentasei mesi. L’acquisizione della domanda di adesione dei gestori per l’anno educativo 2024/2025 sarà verificata e controllata circa i requisiti di solidità patrimoniale, economica e gestionale a garanzia della continuità della convenzione da stipulare e a tutela degli utenti. Le richieste, corredate della documentazione necessaria, dovranno essere consegnate al servizio istruzione del Comune di Siena tramite pec (comune.siena@postacert.toscana.it) entro domenica 14 aprile. Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina dedicata del Servizio istruzione all’indirizzo https://www.comune.siena.it/node/1550.

L’importo dello sconto che la Regione ha previsto per ciascun bambino e bambina è fino a un massimo di 527,27 euro per ciascuna mensilità, per un massimo di undici mensilità. La retta massima per il quale si può applicare lo sconto è pari a ottocento euro.



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