Lancio di sedie e tavoli, urla, minacce a una ragazza e l’intervento immediato della Polizia. È successo nella mattinata di oggi in un bar di piazza Gramsci, a Siena, durante il mercato settimanale. Una nuova escalation di violenza che riaccende i riflettori su una zona del centro storico tornata a essere teatro di episodi preoccupanti.
A denunciare quanto accaduto è Giovanni Carli, titolare del locale, che ha deciso di presentare un esposto al Questore e per conoscenza al sindaco Nicoletta Fabio: “Sono settimane che segnalo la situazione alle forze dell’ordine. Venerdì ho formalizzato la mia denuncia, perché non si può più lavorare in queste condizioni. Le mie dipendenti, tutte ragazze giovani, sono state minacciate più volte. Stamattina hanno rovesciato tavoli e cercato di colpire una cliente. Ho paura che possano esserci ritorsioni contro il locale”.
Secondo quanto raccontato da Carli, si tratterebbe di un gruppo di giovani già noto alle forze dell’ordine, che da settimane frequenta la piazza e il giardino della Lizza, creando disagio e tensioni: “Si mettono nel dehors, scacciano i clienti, fumano spinelli davanti a tutti. Non si può più andare avanti così. Chiedo che vengano ripristinati gli stalli fissi e le ronde: allora la situazione si era normalizzata”.
Un problema, quello della sicurezza in piazza Gramsci, che molti commercianti della zona segnalano da tempo. “Ho invitato anche altri colleghi a presentare esposti – spiega Carli – perché solo insieme possiamo attirare l’attenzione dell’amministrazione. I miei dipendenti hanno paura, domani dovrò mettere un uomo che li aiuti e li faccia lavorare tranquilli”.
Un grido d’allarme che si unisce a quello di tanti residenti e operatori della zona, stanchi di convivere con episodi di microcriminalità e degrado nel cuore della città. “È una situazione che va affrontata subito – conclude Carli –. Non è ammissibile che a Siena possano succedere certe cose”.