4653. Questo il numero degli interventi effettuati nel 2021, da Gennaio a Novembre, dai Vigili del Fuoco di Siena. Un numero che “ci ha riportato agli standard pre-pandemia” spiega il Comandate dei Vigili del Fuoco di Siena Bruno De Paola.
Il picco, come ogni anno, è stato nel mese di Agosto, con 578 interventi. La sede centrale di Siena è stata quella più impegnata, con oltre 2000 interventi nel 2021. Per quanto riguarda le sedi distaccate, oltre mille interventi soltanto per il comando di Poggibonsi; numeri molto inferiori per gli altri ditaccamenti di Montalcino, Montepulciano e Piancastagnaio.
La fetta più grande degli interventi specifici è costituita dagli incendi: il 22% degli sforzi dei Vigili del Fuoco senesi si è concentrato nello spegnimento di vari tipi di incendio. Il 17% delle chiamate ha riguardato invece soccorsi e salvataggi, sempre in numero elevato in provincia di Siena in ogni periodo dell’anno. L’8% riguarda gli incidenti stradali, mentre la maggior parte, il 33% degli interventi, è raccolto sotto le “varie”, una categoria che raggruppa quei tanti piccoli interventi all’ordine del giorno che vedono necessaria la presenza dei vigili, per fare un esempio l’apertura della porta di una persona rimasta chiusa fuori casa.
Per quanto riguarda il prossimo anno, il comandante De Paola si dice fiducioso. “Dobbiamo passare questo periodo invernale e poi guardare i dati. In questo momento pare che i comportamenti italiani stiano dando il loro frutto – spiega il comandante – Se arriveremo in primavera con numeri accettabili dal punto di vista dei contagi credo che ci possano essere le premesse per fare di nuovo il Palio“.
