Aveva visto quell’albero fatto di pensieri e storie durante un viaggio in Thailandia, e ora che si vede costretta ad affrontare la perdita più grande, ha pensato che quell’albero potrebbe aiutare a ricordare Laerte, suo figlio, e far stare insieme i suoi amici.
“Un albero cresce e spero che insieme alla panchina e alla targa, diventino un punto di incontro e ritrovo per tanti suoi amici” ha detto la madre Senia Pocci all’inaugurazione che si è tenuta pochi giorni fa negli Orti del Tolomei nel rione della Tartuca.
“Devo ringraziare il comune di Siena che ci è stato molto vicino. Volevamo acquistare noi l’albero, invece il comune ha voluto donare sia l’albero, che la panchina dipinta da un’artista senese Caterina Manganelli e anche la targa. Insomma tutti ci sono stati vicini e hanno dimostrato quanto amassero Laerte”.
Ma il progetto prosegue con i pensieri scritti su stoffa o su rame : “Il tutto verrà cucito insieme dalle bandieraie della contrada e trasformato in un arazzo che rimarrà nella Tartuca” ha spiegato la cugina di Laerte, Samantha Vichi.
L’albero ha fatto capire alla sua famiglia quanto Laerte fosse importante per tutti.