La scienza italiana conquista un nuovo riconoscimento internazionale: Rino Rappuoli, direttore scientifico della Fondazione Biotecnopolo di Siena, ha ricevuto il Maxwell Finland Award for Scientific Achievement 2025 dalla National Foundation for Infectious Diseases (Nfid). La cerimonia si è svolta il 16 ottobre nella capitale americana durante la tradizionale Nfid Annual Awards Gala, alla presenza di alcuni tra i più autorevoli esponenti della sanità pubblica e della ricerca mondiale.
Il premio, tra i più prestigiosi nel campo delle malattie infettive, viene assegnato ogni anno a scienziati che hanno lasciato un segno duraturo sulla salute pubblica attraverso innovazioni di grande impatto. La scelta della Nfid è ricaduta su Rappuoli per il suo contributo nella progettazione e nello sviluppo di vaccini innovativi, con risultati che hanno migliorato la prevenzione di malattie infettive a livello globale. Insieme a lui sono stati premiati Anne E. Goldfeld, docente alla Harvard Medical School impegnata in contesti umanitari internazionali, e Patricia N. Whitley-Williams, attiva sul fronte dell’equità nell’accesso ai vaccini.
Rappuoli, con oltre quarant’anni di attività scientifica, è considerato uno dei pionieri della cosiddetta “reverse vaccinology”, approccio che ha rivoluzionato la progettazione dei vaccini rendendola più rapida ed efficace. Le sue intuizioni e la conduzione di piattaforme biotecnologiche innovative hanno reso possibile la protezione contro patogeni ad alta priorità, incidendo concretamente sulla salute di milioni di persone. La stessa motivazione della Nfid ha sottolineato il ruolo di Rappuoli nell’avere trasformato i processi di scoperta e sviluppo dei vaccini, rendendo la risposta della medicina alle emergenze infettive più tempestiva ed efficace.
La presenza di Gianluca Polifrone, direttore generale della Fondazione Biotecnopolo, ha rafforzato il significato istituzionale del riconoscimento. Commentando l’evento, Polifrone ha sottolineato come questa premiazione rappresenti “un importante momento di valorizzazione del contributo italiano alla ricerca scientifica internazionale”, confermando l’impegno della Fondazione Biotecnopolo nel promuovere la ricerca traslazionale e nel consolidare il proprio ruolo di riferimento nel panorama globale. Il premio, ha aggiunto, “rafforza la nostra determinazione a favorire la collaborazione tra scienza, istituzioni e industria, per lo sviluppo di soluzioni innovative a beneficio della salute pubblica”.
Il riconoscimento a Rappuoli arriva in una fase cruciale per la Fondazione Biotecnopolo di Siena, che sotto la sua guida scientifica è protagonista nell’attivazione dell’European Vaccine Hub e di progetti strategici per la preparedness di fronte alle minacce pandemiche. La premiazione conferma non solo la centralità della ricerca biotecnologica italiana, ma anche la capacità del Biotecnopolo di dialogare da protagonista con le principali istituzioni scientifiche internazionali, rafforzando il legame tra eccellenza scientifica e impatto concreto sulla salute collettiva.
Per l’Italia e per Siena, la serata di Washington ha rappresentato un’occasione di visibilità e riconoscimento, dando impulso a una visione della scienza come leva fondamentale per rispondere alle sfide sanitarie globali.
Andrea Bianchi Sugarelli