Siena, sindacato denuncia carenza di Oss all’Aous: “Servono interventi urgenti per garantire qualità e sicurezza”

Usb segnala gravi criticità nell’organizzazione del personale socio-sanitario e chiede alla Direzione aziendale azioni immediate per tutelare lavoratori e pazienti

Di Redazione | 2 Novembre 2025 alle 8:00

Siena, sindacato denuncia carenza di Oss all’Aous: “Servono interventi urgenti per garantire qualità e sicurezza”

L’Unione sindacale di base pubblico impiego dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese torna a segnalare le criticità legate alla carenza di personale socio-sanitario, già oggetto di una precedente comunicazione datata 13 giugno 2025. Il sindacato, con una nota ufficiale, ha richiesto alla Direzione Aziendale un intervento immediato e una “presa di posizione chiara” rispetto alle problematiche riscontrate nell’organizzazione del lavoro.

Secondo quanto riferito dalla Usb, l’attuale assetto organizzativo, sebbene tenga conto della tipologia di utenza, delle limitazioni degli operatori, dei permessi previsti dalla Legge 104/92 e delle assenze prolungate per vari motivi, “continua a relegare la figura dell’Operatore socio sanitario a un ruolo marginale nei processi assistenziali, nonostante il suo contributo sia essenziale nel garantire la qualità delle cure e la sicurezza dei pazienti”. L’organizzazione sindacale evidenzia che la richiesta costante di rientri e attività aggiuntive “mina il diritto al recupero psicofisico dei lavoratori, compromettendo la qualità dell’assistenza e aumentando in modo preoccupante il rischio burnout tra gli operatori”. Le turnazioni attuali, giudicate insostenibili, renderebbero inoltre impossibile “una reale conciliazione tra vita lavorativa e vita privata”.

Una delle criticità maggiori riguarda la copertura dei turni notturni, soprattutto nei reparti di Medicina e nell’Osservazione Breve e Intensiva, dove, come segnala la Usb, si riscontra la presenza di un solo operatore socio sanitario su 37 posti letto. La situazione, definita “insostenibile”, determinerebbe “un sovraccarico cronico nelle prestazioni del personale infermieristico”.

Per questi motivi, Usb Pi– Aous ha chiesto alla Direzione aziendale di attivarsi con urgenza per garantire una turnazione “equa e adeguata anche per il personale Oss”, assicurare la presenza degli operatori socio-sanitari nei turni notturni, in particolare nei reparti di Medicina, e rivedere l’organizzazione complessiva dei carichi di lavoro, nell’interesse della salute dei lavoratori e della qualità dell’assistenza ai cittadini.

L’Unione sindacale di base conclude sottolineando che continuerà a vigilare affinché le criticità segnalate trovino “soluzioni concrete e immediate”, affermando: “Vogliamo misure tempestive da adottare a tutela degli Oss, degli infermieri e del personale sanitario tutto, affinché sia garantita la sicurezza dei nostri cittadini e la dignità di tutti i lavoratori”.

 

Andrea Bianchi Sugarelli



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