A Siena ventisette turisti ogni abitante

Di Redazione | 9 Maggio 2017 alle 15:45

A Siena ventisette turisti ogni abitante

I dati nel rapporto “I Comuni della Toscana”

Per ogni cittadino toscano si contano 17,1 turisti, che salgono a 72,4 per il territorio di Livorno, dove la popolazione e’ poca rispetto alla mole del turismo, specie d’estate. Si passa poi alla provincia di Siena con 27,3 turisti per abitante e a quella di Grosseto a quota 24,9 mentre per l’area di Firenze, dove si concentra la maggior parte della popolazione toscana (oltre 1 milione sui 3,7 della regione), nonostante il grande flusso di visitatori il rapporto e’ di 10,1. All’ultimo posto della ‘classifica’ il territorio di Prato con appena 1,8 turisti per cittadino. Sono alcuni dei dati che emergono da “I Comuni della Toscana”, pubblicazione di Anci che fotografa la situazione regionale in base ad alcuni dati, 2015 e 2016, che spaziano dalla popolazione, all’economia, passando per la pressione fiscale, l’immigrazione, ma anche la classe sismica, il reddito o il turismo.

Dal rapporto si evince, ad esempio, che su 276 comuni toscani, l’82,9% e’ retto da uomini e solo il 17,1% e’ guidato da un sindaco donna. Il territorio di Pisa, con il 28%, e’ quello che vede il maggior numero di primi cittadini al femminile, mentre la Provincia di Prato non ne conta neanche uno. Il 9,7% dei Comuni toscani e’ invece retto da un sindaco con meno di 35 anni. In media nella regione si contano 6,8 dipendenti comunali ogni mille abitanti. Dal punto di vista anagrafico, l’incidenza della popolazione anziana e’ del 26,2%, mentre quella straniera e’ del 9,4% (a fronte di una media italiana dell’8,3%) che sale al 12,2% nelle province di Siena e Grosseto. “Vorremmo offrire un piccolo ma significativo contributo al dibattito pubblico – sottolinea il presidente di Anci Toscana e sindaco di Prato Matteo Biffoni -, far conoscere meglio i comuni della nostra regione e ribadire quanto sia importante, anche per i governi locali, la conoscenza dei fenomeni e della loro dinamica e dimensione territoriale per elaborare concrete ed efficaci politiche”.



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