Nuovi elementi a conferma della pista del regolamento di conti: “C’era stata anche una rissa, ma sembrava tutto finito. E’ tornato stanotte e ha sparato”
Emergono nuovi elementi riguardo la drammatica morte del ragazzo albanese a Sinalunga, freddato stanotte da un 45enne sardo poi catturato dai carabinieri. Siena Tv ha intervistato un amico della vittima, nonchè residente nella strada dove si è consumato l’omicidio, che ha confermato la pista del regolamento di conti tra i due. Il giovane avrebbe avuto da tempo delle tensioni con il sardo, culminate nella sparatoria, per motivi forse riconducibili a motivi economici o droga. Anche il testimone racconta di aver avuto in passato a che fare con l’assassino: “C’erano stati dei problemi, ma roba di 6-7 mesi fa, siamo arrivati alle mani, ma poi sembrava tutto ok, tutto passato. Il mio amico negli ultimi giorni però era molto agitato, era sempre al telefono con questo uomo, tanto che gli ho detto ‘se vuoi ci parlo io’: alle 21, 21.15 di ieri sera si è presentato qui e gli ha sparato. Problemi legati alla droga? Non so niente”.
