Sparò in testa al vicino, confermata in Appello la pena di 9 anni e 6 mesi

La Corte non ha fatto sconti confermando il verdetto di primo grado. Motivazioni entro 90 giorni, l'88enne resta in carcere relativamente ad un'altra aggressione avvenuta a fine agosto

Di Redazione | 7 Ottobre 2021 alle 23:00

Sparò in testa al vicino, confermata in Appello la pena di 9 anni e 6 mesi

La Corte di Appello di Firenze ha confermato la condanna, già comminata dal Tribunale di Siena in primo grado, di 9 anni e 6 mesi di reclusione per l’88enne che nell’aprile 2019 a San Gimignano sparò in testa con un revolver a un uomo di 58 anni (salvo per miracolo ma rimasto non autosufficiente) al culmine di un litigio legato a dissapori tra vicini.

Oggi è stato discusso il ricorso presentato dalla difesa dell’anziano, che si trova al momento in carcere in relazione ad un altro episodio di aggressione, sempre a danno di un vicino, avvenuto a fine agosto a Colle di Val d’Elsa, mentre si trovava ai domiciliari. La Corte non ha fatto sconti confermando il verdetto di primo grado. Motivazioni entro 90 giorni.

L’anziano, era già stato condannato per un omicidio negli anni ottanta sempre riconducibile a scontri di vicinato, per i fatti di San Gimignano era accusato di tentato omicidio e detenzione illegale di arma da fuoco.



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