Sport e salute a scuola: il progetto Giocosport “sCOOL FOOD”

Il progetto della Fondazione MPS e CONI Siena coinvolge 63 istituti primari in tre province, con l'obiettivo di promuovere il movimento e la corretta nutrizione.

Di Redazione | 28 Ottobre 2025 alle 20:30

Sport e salute a scuola: il progetto Giocosport “sCOOL FOOD”

Il progetto Giocosport “sCOOL FOOD – per un futuro di tutto rispetto”, promosso dalla Fondazione Monte dei Pasci di Siena (MPS) in collaborazione con il CONI di Siena, è un’iniziativa che combina attività motoria ed educazione alimentare per le scuole primarie. Il progetto ha preso il via lunedì 27 ottobre e coinvolge le scuole che hanno aderito nelle province di Siena, Arezzo e Grosseto. Prevede 25 ore di attività per ogni classe, distribuite lungo l’intero anno scolastico, e vede l’intervento di esperti sportivi che affiancano i docenti. L’obiettivo principale, come sottolineato dal delegato CONI Paolo Ridolfi, è promuovere l’importanza dell’attività motoria e auspica l’introduzione di un insegnante di educazione fisica in tutte le classi della scuola primaria.

A proposito di questa iniziativa è intervenuto a Buongiorno Siena Paolo Ridolfi, Delegato CONI Siena.

“In questo progetto con Fondazione Monte dei Paschi, abbiamo pensato in modo naturale inserire l’attività motoria, che dovrebbe caratterizzare la routine di tutti quanti, e porta benefici indiscussi. La Fondazione è stata entusiasta. Questo è il grande valore dello sport. Anche gli insegnanti sono entusiasti, e i bambini rispondono in maniera positiva”. Il conduttore Alessandro Pagliai chiede dove si svolge questo progetto: “Abbiamo coinvolto 63 istituti nelle provincie di Siena, Arezzo e Grosseto, dove vanno degli educatori formati dal Coni, i quali hanno specifiche competenze in attività con i ragazzi. Fare attività motoria a scuola è un completamento della crescita di ogni bambino“. ha detto Paolo Ridolfi, che continua: “Il legame tra alimentazione e sport è fondamentale. Questo progetto può far ragionare i ragazzi su come mangiano, anche in famiglia”. Infine Ridolfi parla di un altro progetto: “È ‘Imparagiocando’. Ringrazio tutte le amministrazioni comunali che finanziano questa attività. Questo riguarda le classi dei bambini più piccoli e lo abbiamo esteso anche alla materna”.



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