Dopo dieci anni di presenza costante nelle istituzioni toscane, Stefano Scaramelli, candidato alle ultime elezioni regionali con Casa Riformista (Italia Viva), affida a un lungo post su Facebook le sue riflessioni e il suo saluto alla Regione.
Rimasto fuori dal nuovo Consiglio regionale, Scaramelli guarda con serenità alla conclusione di un percorso iniziato nel 2015, segnato da due mandati, da presidente della Commissione Sanità prima e da vicepresidente del Consiglio regionale poi.
“Il nuovo Consiglio regionale si è insediato e il presidente Eugenio Giani ha nominato la nuova Giunta — scrive Scaramelli —. A tutti loro il mio più sincero augurio di buon lavoro. Io sono tornato al mio lavoro, come è corretto che sia. Ho sempre vissuto la politica come una passione e non come un mestiere”.
Un passaggio di consegne vissuto senza rimpianti, ma con la consapevolezza di aver contribuito in modo concreto alle politiche sanitarie, sociali ed economiche della Toscana.
Scaramelli rivendica il proprio impegno civico e il forte legame con i territori: “Penso di aver dato un contributo importante alle istituzioni regionali, di aver difeso il nostro territorio e promosso molte iniziative legislative e sociali. Lo straordinario consenso personale raccolto alle ultime elezioni ne è una prova e mi gratifica”.
Nel suo messaggio, l’ex consigliere toscano saluta la politica attiva con toni di gratitudine e rispetto istituzionale, ma lascia aperta la porta a nuove esperienze: “Al mio passato politico dico ‘grazie’. Al futuro sussurro ‘eccomi’. Resto a disposizione qualora chi di dovere vorrà valorizzare la mia figura, ancora prima della mia storia politica”.
Infine, un bilancio personale che riflette la cifra morale e civile del suo impegno: “In questi anni mi sono impegnato anche per cambiare la politica, tenendo fede al principio che la politica non cambiasse mai me. Vado a testa alta. Sincerità, linearità, onestà, passione e competenza restano valori assoluti del mio agire”.