Summer Camp MILAGRO a Siena: integrazione, culture e comunità in dialogo

Di Redazione | 8 Luglio 2025 alle 16:00

Summer Camp MILAGRO a Siena: integrazione, culture e comunità in dialogo

E’ in svolgimento fino all’11 luglio, nell’ambito del progetto europeo MILAGRO, a Siena un Summer Camp dedicato alla promozione dell’integrazione e della coesistenza tra la popolazione locale e la comunità migrante presente sul territorio senese. L’iniziativa si propone di creare momenti di incontro, conoscenza reciproca e scambio culturale attraverso attività coinvolgenti, inclusive e significative.

Programma degli appuntamenti:

 

8 luglio, ore 18 – Storytelling con aperitivo

Al ristorante A un passo da… (via San Pietro 84), migranti e cittadini potranno condividere storie di vita e percorsi personali in un clima informale, arricchito da un aperitivo multiculturale.

9 luglio, ore 17-19 – Danza e musica

In Strada Massetana 40, spazio alla scoperta delle tradizioni artistiche afghane e pakistane, con danze tradizionali, musica e una degustazione di tè chay e dolci tipici pakistani.

10 luglio – Cucinare insieme il piatto della memoria

Presso il Parco Unità d’Italia (Strada di Pescaia), si svolgerà una lezione di cucina interattiva: un viaggio tra sapori e racconti, per conoscere meglio culture diverse attraverso il cibo.

11 luglio – Il cricket, questo sconosciuto

L’evento conclusivo avrà luogo presso il campo Siena Baseball (Strada di Gabbricce 2, Monteriggioni), con una dimostrazione di cricket, sport popolarissimo in Asia meridionale ma ancora poco noto in Italia. Un’occasione per scoprire nuove forme di socialità e confronto.

Cos’è il progetto MILAGRO?

Il progetto europeo MILAGRO nasce con l’obiettivo di promuovere una società democratica, inclusiva e culturalmente plurale, dove la diversità sia vista come una risorsa e non come un ostacolo. In risposta alle sfide poste dai flussi migratori e ai bisogni di integrazione, MILAGRO si propone di rafforzare la convivenza tra cittadini locali e migranti attraverso percorsi di empowerment, formazione, narrazione e incontro.

Le attività coinvolgono comunità locali e persone migranti (inclusi rifugiati e richiedenti asilo) in Italia, Serbia e Paesi Bassi. Tra le azioni principali: laboratori sulle competenze democratiche e digitali, storytelling, mediazione interculturale, coaching, campi estivi, e la creazione di un Osservatorio permanente sulla società inclusiva.

Obiettivi del progetto:

  • Promuovere la comprensione interculturale e il rispetto reciproco
  • Sostenere i valori democratici all’interno delle comunità locali
  •  Diffondere buone pratiche di solidarietà
  • Contrastare stereotipi e pregiudizi, riducendo la distanza tra migranti e popolazione locale


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