Tartufo nel senese, quest'anno la cavatura è migliorata rispetto al disastroso 2022

La stagione era iniziata a rilento con un settembre non da ricordare ma poi ad ottobre, soprattutto dalla seconda metà del mese in poi, la raccolta è migliorata abbastanza a livello di quantità e molto di qualità

Di Redazione | 9 Novembre 2023 alle 22:00

Con la mostra mercato alle porte è tempo di fare un primo bilancio della raccolta di tartufo di quest’anno. Se il 2022 era stato disastroso con una media del 30-40% in meno del raccolto rispetto al passato, nel 2023 la cavatura è andata decisamente meglio. La stagione era iniziata a rilento con un settembre non da ricordare ma poi ad ottobre, soprattutto dalla seconda metà del mese in poi, la raccolta è migliorata abbastanza a livello di quantità e molto di qualità. “Rispetto all’anno scorso è andata molto meglio – ha detto Filippo Carloni dell’associazione tartufai senesi -. Fino a luglio fortunatamente ci sono state piogge, anche se dopo sono un po’ scarseggiate. Per il momento siamo contenti di quello che stiamo raccogliendo. Da metà ottobre è stato evidente il miglioramento della qualità, dovuto all’abbassamento delle temperature. A livello di quantità non è una delle migliori annate ma va comunque bene. I prezzi medi, che vedremo anche alla mostra mercato, saranno dai 3000 ai 4500 euro al chilo, in base anche alla qualità e alla forma del tartufo in vendita”.



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