Continua a far discutere l’istituzione da parte del sindaco di Siena di un tavolo di esperti per la gestione dei fondi stanziati per famiglie e imprese contro il caro bollette. Un team anti crisi che dovrà agevolare la ripartizione di 1,3 milioni di euro ma che non convince affatto Fabio Pacciani. Dura la critica del candidato sindaco per il polo civico Siena.
“Mi ci viene da ridere, sembra una cosa comica, ma purtroppo non lo è – attacca -. E’ un tema reale e qui si perde tempo, avendo una somma stanziata da settimane, a nominare una commissione di 17 persone che dovrebbero trovare una sintesi per distribuire questi soldi. Mi sembra chiaro che o è una manovra elettorale, o è un’operazione che non porterà a niente. Di questi temi deve occuparsi l’amministrazione e il consiglio comunale”.
E a chiedere un consiglio straordinario monotematico sono tornati anche i capigruppo di maggioranza in consiglio comunale che in una nota sottolineano “Su problemi così stringenti e gravi come quello del caro bollette non c’è adesso da fare propaganda nè tantomeno campagna elettorale” e poi concludono : “Attendiamo pertanto con urgenza la convocazione del consiglio straordinario monotematico in modo da poter iniziare al più presto il lavoro”.