Teatri di Siena 2018-2019: i primi cartelloni

Di Redazione | 6 Giugno 2018 alle 13:12

Teatri di Siena 2018-2019: i primi cartelloni

Prosa, danza, drammaturgia contemporanea, teatro ragazzi: Anna Maria Guarnieri, Michele Placido, Alessandro Preziosi, Gioele Dix, Luisa Ranieri, Angela Finocchiaro, Sergio Rubini, Aterballetto, Spellbound Contemporary Ballet sono alcuni dei protagonisti

Il progetto dei Teatri di Siena per la stagione 2018-2019 ritorna con il segno più: un titolo in più rispetto allo scorso anno per la prosa, la danza e le visioni contemporanee. “Un impegno per l’Amministrazione comunale insieme a Fondazione Toscana Spettacolo onlus che di anno in anno cresce, in un continuo dialogo con il territorio”, ha affermato Guglielmo Turbanti, funzionario responsabile dei teatri che, in apertura, ha presentato un video, prodotto da Fondazione Toscana Spettacolo, sulla nuova stagione teatrale.

Il cartellone presentato oggi, in conferenza stampa al Foyer dei Rinnovati, è sempre più ricco e all’altezza delle aspettative di una capitale culturale come Siena: nove titoli di prosa con le compagnie più rappresentative della scena nazionale, tre appuntamenti con la danza d’autore di caratura internazionale, cinque proposte di Visioni Contemporanee selezionate tra i festival e le rassegne più autorevoli del panorama italiano, a cui si aggiungono i cinque appuntamenti dell’amatissimo teatro ragazzi di Fa… volare. Ventidue appuntamenti con la scena nazionale e internazionale. La prossima stagione teatrale si conferma, dunque, uno straordinario laboratorio di esperienze artistiche, in grado di convertire le idee in azioni e gesti, un formidabile banco di prova per tradizioni e punti di vista per un pubblico vario e sempre più curioso, che sceglie di guardare la realtà attraverso la lente del teatro, per interrogarsi sul futuro.

Anche quest’anno, il progetto dei Teatri di Siena si arricchirà delle proposte di musica contemporanea (Rinnòvati Rinnovati), degli spettacoli delle compagnie del territorio (Siena Teatro, Siena Danza), di laboratori (Scrivere di teatro, Prometeo Scatenato) e iniziative di valorizzazione dei nuovi linguaggi (In-Box). “Il nostro obiettivo di puntare sempre al meglio – ha dichiarato Patrizia Coletta, Direttore Fondazione Toscana Spettacolo – lo abbiamo centrato anche quest’anno con un aumento quantitativo e qualitativo dell’offerta teatrale. Saranno ventidue appuntamenti ricchi di fascino tra danza, prosa, drammaturgia contemporanea e teatro ragazzi che verranno integrati con ulteriori iniziative. Ringrazio il Comune di Siena per l’attenzione e l’impegno nei confronti della cultura e del teatro, che ci consente ogni anno di migliorare e rafforzare il dialogo con il pubblico”.

Fra i protagonisti di questa stagione, si segnalano grandi interpreti quali Michele Riondino, Anna Maria Guarnieri, Michele Placido, Alessandro Preziosi, Gioele Dix, Laura Marinoni, Stefano Fresi, Violante Placido, Paolo Ruffini, Petra Magoni, Angela Finocchiaro, Sergio Rubini, Saverio La Ruina, Laura Curino; registi innovativi come Luca Zingaretti, Andrea Baracco, Andrea Renzi, Cristina Pezzoli, Gabriele Vacis; i drammaturghi della nuova generazione Stefano Massini, Mario Diament, Terence Rattingan, Antonio Scurati; le compagnie nazionali e internazionali di danza Spellbound Contemporary Ballet, Aterballetto, Teatro Accademico Statale dell’Opera e del Balletto “Mikhail Glinka” – Chelyabinsk.

 

PROSA (nove spettacoli: di cui quattro novità di questa stagione) – Teatro dei Rinnovati

Il cartellone si apre venerdì 16 novembre (repliche fino a domenica 18; ore 21.15 feriali, ore 17 la domenica, come per tutti gli spettacoli) con un adattamento dal romanzo di Michail Bulgakov, Il Maestro e Margherita che scardina dall’interno l’ideologia dominante della società russa del secolo scorso, mostrandone crepe, inganni e profonde contraddizioni. Protagonisti una magnifica attrice quale Anna Maria Guarnieri e il giovane e talentuoso Michele Riondino, diretti da Andrea Baracco.

Da venerdì 7 a domenica 9 dicembre, Michele Placido porterà sul palcoscenico dei Rinnovati la sua lettura dei Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello. Regista, ma anche interprete, con un nutrito cast di attori, Placido si fa portavoce delle idee, delle questioni e delle tematiche rivoluzionarie alla base della concezione di teatro dell’autore siciliano.

Alessandro Preziosi, da venerdì 14 a domenica 16 dicembre, interpreta un Van Gogh impetuoso e imprigionato, un artista gigantesco che soffre della coercizione in cui vive e al quale il drammaturgo Stefano Massini dedica pagine intense e di “rara immediatezza drammatica”. Van Gogh. L’odore assordante del bianco per la regia dello stesso Preziosi.

Cita a Ciegas. Incontrarsi al buioda venerdì 18 a domenica 20 gennaio – è un thriller appassionante, ambientato a Buenos Aires, firmato da Mario Diament. Complici sulla scena Gioele Dix e Laura Marinoni che danno vita a un avvincente intreccio, in cui il protagonista è un famoso scrittore cieco.

Da martedì 29 a giovedì 31 gennaio la bella e brava Luisa Ranieri, diretta da Luca Zingaretti, porta in scena The Deep Blue Sea, pièce del drammaturgo inglese Terence Rattigan. Una storia di grande sensualità che racconta la passione fra un uomo e una donna diversi per età e ceto sociale.

Un cast di brillanti comici capitanato da Stefano Fresi, Violante Placido e Paolo Ruffini si cimenta in un’originale versione di Sogno di una notte di mezza estate, dove la dimensione inconscia e onirica è volutamente accentuata per modernizzare il grande classico shakespeariano. In scena da venerdì 15 a domenica 17 febbraio.

Il Don Giovanni di Mozart, nella proposta del regista Andrea Renzi, con Petra Magoni e l’Orchestra di Piazza Vittorio, è ambientato in un immaginario Cotton Club, dal gusto anni Venti ma anche fortemente contemporaneo. Commedia musicale da martedì 26 a giovedì 28 febbraio.

Angela Finocchiaro con elmo, corazza, spadone e smartphone davanti all’ingresso del Labirinto di Cnosso è l’anti-eroina per eccellenza, archetipo dei tanti vizi e delle poche virtù. Ho perso il filo è il testo firmato da Walter Fontana, diretto da Cristina Pezzoli, in scena da venerdì 8 a domenica 10 marzo.

La prosa si chiude venerdì 22 marzo (repliche fino a domenica 24) con Dracula nella riscrittura dell’ultimo grande romanzo gotico firmata da Sergio Rubini e Carla Cavalluzzi. Rubini, artista pugliese di cinema, teatro e televisione, ne è anche interprete e regista.

 

DANZA (tre spettacoli: un appuntamento internazionale e due eccellenze della danza italiana conosciute in tutto il mondo) – Teatro dei Rinnovati

Con un grande classico del balletto di tutti i tempi, Paquita con le straordinarie coreografie di Marius Petipa (debuttò a San Pietroburgo nel 1847) si apre la stagione di danza. Lo spettacolo è portato in scena dal Teatro Accademico Statale dell’Opera e del Balletto “Mikhail Glinka” – Chelyabinsk; la ricostruzione coreografica è di Yuri Klevtsov, direttore artistico della compagnia e primo ballerino del Teatro Bolshoi di Mosca. Un evento imperdibile in scena martedì 13 novembre.

Con Tempesta, Aterballetto affronta una sfida: mettere alla prova la capacità della danza di raccontare una narrazione teatrale. Un lavoro curato e preciso che si avvale della coreografia del giovane Giuseppe Spota e delle musiche originali di Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Un regalo per le feste di Natale, mercoledì 19 dicembre.

Con Rossini Ouvertures la compagnia Spellbound Contemporary Ballet fa un omaggio al compositore marchigiano di cui, quest’anno, ricorrono i 150 anni dalla morte. Lo spettacolo è ispirato alle potenti immagini sonore e agli ideali estetici di Rossini, in perfetta sintonia con quelli “antirealistici” dello spettatore moderno. Martedì 12 febbraio.

 

VISIONI CONTEMPORANEE (cinque spettacoli, di cui due novità) – Teatro dei Rozzi

Fare teatro per i più giovani è l’obiettivo della rassegna Visioni Contemporanee: cinque appuntamenti, sempre all’insegna della qualità.

Il primo, domenica 25 novembre, è Polvere. Dialogo fra un uomo e una donna di Saverio La Ruina. Ricalcando la sua cifra stilistica, La Ruina, fra gli artisti più premiati degli ultimi anni, per raccontare una storia di una violenza costruisce lo spettacolo attraverso un lungo lavoro preparatorio fatto di incontri, interviste, testimonianze dirette, letture di articoli di giornali.

Segue, domenica 27 gennaio, Laura Curino, autrice e attrice torinese, tra le maggiori interpreti del teatro di narrazione. Con La lista. Salvare l’arte: il capolavoro di Pasquale Rotondi; presenta un lavoro dedicato allo storico dell’arte noto per aver salvato durante la seconda guerra mondiale circa diecimila opere d’arte italiane dalla distruzione e dal saccheggio delle truppe naziste.

Mercoledì 6 febbraio, ispirandosi al romanzo di Antonio Scurati, con Socrate il sopravvissuto la compagnia Anagoor punta l’attenzione sulla scuola e sulla formazione delle coscienze viste attraverso il filtro della filosofia e della tragedia.

Direttamente dal progetto In-Box 2018 (18 e 19 maggio scorsi al Teatro dei Rozzi), It’s App to You, è il vincitore della sezione teatro. La compagnia Bahamut porta in scena un video gioco sui confini tra la finzione e la realtà, per indagare il preoccupante fenomeno giovanile del Hikikomori, termine giapponese che significa “stare in disparte”. Martedì 12 marzo.

La rassegna si chiude, venerdì 29 marzo, con il viaggio nell’immaginario di Samuel Beckett e Alberto Giacometti, Sinfonia beckettiana, spettacolo di Maurizio Lupinelli.

 

 

 

 

TEATRO RAGAZZI (cinque spettacoli)

Come da tradizione per i ragazzi (e i genitori che li accompagnano) viene riproposta la rassegna FA…VOLARE. Cinque spettacoli scelti tra le produzioni più qualificate del settore, (Centrale dell’Arte/compagnia La Tarumba, Teatro del Buratto, Teatro Gioco Vita, Studio Ta-Daa!, progetto g.g.) da gennaio a marzo con storie originali e riletture di classici: Alice nel paese delle meraviglie, Becco di rame, Il più furbo, L’omino della pioggia, Valentina vuole (finalista di In-Box 2018 verde).

 

La stagione dei Teatri di Siena anche per il 2018/2019 è sostenuta da Banca Monte dei Paschi di Siena e da Unicoop Firenze, e realizzata con la collaborazione dell’Ateneo senese.

 



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