Tensione alla vigilia della Sagra del Tordo di Montalcino: Travaglio difende Ricci e rompe l'unità dei Quartieri

Squalifica confermata, Travaglio insorge: “Disappunto verso il comportamento deplorevole degli altri Quartieri"

Di Lorenzo Agnelli | 23 Ottobre 2025 alle 16:30

Tensione alla vigilia della Sagra del Tordo di Montalcino: Travaglio difende Ricci e rompe l'unità dei Quartieri

A pochi giorni dalla Sagra del Tordo, il Quartiere Travaglio di Montalcino interviene dopo la sentenza definitiva dell’Alta Corte, che conferma la squalifica del Capitano degli Arcieri Andrea Ricci, avvenuta in occasione del 62° Torneo di Apertura delle Cacce di agosto.

In un comunicato ufficiale, il Quartiere ha voluto ribadire la propria fiducia e stima nei confronti di Ricci, plurivittorioso con 14 trionfi sul Campo, e dell’Alfiere Niccolò Losappio, sottolineando il valore dell’impegno e del sacrificio dell’intero Settore Arco.

“Pur rispettando le decisioni degli organi giudicanti – si legge nel testo – manifestiamo disappunto verso il comportamento deplorevole dei Quartieri Borghetto, Pianello e Ruga e dei loro Capitani degli Arcieri, che hanno avanzato richieste sanzionatorie ritenute prive di fondamento e finalizzate a intorbidire la XXX vittoria riportata sul Campo”.

A seguito di quanto accaduto, il Quartiere Travaglio ha deciso di sospendere temporaneamente la collaborazione con gli altri Quartieri durante la Sagra del Tordo, almeno per le attività non obbligatorie ai sensi dei regolamenti, riservandosi eventuali ulteriori decisioni.

Concludendo, il Quartiere rivendica con orgoglio i propri valori: lealtà, rispetto degli avversari, spirito di competizione e onore del Quartiere vittorioso, ribadendo il motto “Primi in Campo, Primi Sempre”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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