“Che ci sia necessità di costruire da capo il futuro di questa città e del suo territorio è noto a tutti e tutte”. Lo affermano da Tertium Datur – Siena Bene Comune, in vista delle Comunali 2023.
“Le scuse che vengono accampate di frequente sono la mancanza di fondi per realizzare progetti e che la situazione attuale è colpa “di quelli di prima”.Le polemiche sterili e fine a sé stesse non ci interessano più.La politica negli ultimi anni ha portato solo contrasti e lotte di potere all’interno della comunità che ne ha subito le conseguenze”.
“Abbiamo bisogno di nuovi modelli di riferimento.Vogliamo proporre!Vogliamo che vengano instaurati nuovi rapporti di collaborazione che coinvolgano tutta la provincia sotto ogni punto di vista (lavoro, arte, turismo, ambiente, viabilità, cultura) perché’ ogni risorsa è preziosa per il bene comune”.
“Il futuro a nostro avviso partirà dall’ aggregazione dei singoli. vogliamo che l’amministrazione si renda promotrice e garante di queste forme di consorzio e cooperazione. un supporto e un servizio da parte dell’amministrazione a favore dei cittadini e delle cittadine.Un’amministrazione che quindi sia in grado di comunicare col territorio e con le associazioni di categoria.Le eccellenze presenti nel territorio che ci circonda non possono e non devono andare avanti solo per iniziativa dei singoli”.
“La nuova amministrazione non dovrà certo sostituirsi a ruoli di competenza della provincia o della regione ma dovrà dialogare con i comuni circostanti in modo da poter costituire un’unica forza in grado di avere forza e peso maggiore”.
