È tornato con tantissima partecipazione l’appuntamento con la Festa del Fungo e della Castagna a Vivo d’Orcia. Dopo lo stop legato alla pandemia era attesissimo il ritorno di questa speciale festa che come ogni anno è particolarmente vissuta. Come da programma la sagra ha animato il borgo tra la Val d’Orcia e l’Amiata per due weekend consecutivi riscuotendo un successo mai visto. Con questo speciale evento è tornato anche il Palio del Boscaiolo giunto alla sua 20esima edizione che ha coinvolto tantissimi giovani che hanno lavorato e partecipato alla realizzazione di questo grande classico tra le sagre autunnali senesi.
Un’edizione che ha messo in scena uno spettacolo sempre più appassionante dove la sfida tra i due Rioni di Caselle e Pian delle Mura è stata estremamente avvincente e dove i ragazzi hanno svolto un ruolo fondamentale, da collante tra tradizione e future generazioni. A vincere l’ambito Palio è stato il Rione giallo-verde di Caselle che nel minor tempo e con maggiore precisione ha creato delle “sedie” e dei “piatti” dai due grandi tronchi messi a disposizione per ciascuna contrada.
