Torrita di Siena, è polemica sui grembiuli a scuola

Quando il furore ideologico arriva a questo tipo di interventi vuol dire che siamo alla frutta” queste le dichiarazioni del Capogruppo di Torrita Insieme Emmanuele Andreucci, che in una nota commenta la decisione dell’amministrazione di Torrita di Siena di acquistare grembiuli di vari colori per la scuola dell’infanzia, eliminando i “classici” rosa ed azzurro. “Stando a quanto dichiarato dagli assessori Volpi e Caroni, i bambini potranno scegliere “senza essere condizionati da regole culturali obsolete” e questa dichiarazione dell’assessore Volpi che già fa ridere così denota una volontà di voler entrare a gamba tesa in dinamiche del tutto naturali senza alcuna sensibilità né preparazione” – la nota continua – “però l’apice delle dichiarazioni tragicomiche viene dall’assessore Caroni la quale dice che “le differenze di genere si insinuano già nei primi anni di scuola. Prenderne coscienza e agire è il primo passo per costruire una società più equa”. Informo l’assessore che le differenze di genere si sviluppano già durante la gestazione, per quanto ne so, non credo che un grembiule di un colore piuttosto che un altro possa cambiare quello che la natura ha scelto.” – la nota prosegue: “leggere di questo tipo di interventi e queste dichiarazioni fa cadere le braccia ed altresì preoccupare perché oggi sono i grembiuli e domani si potrebbe tentare di far entrare nelle scuole di Torrita teorie pericolose per lo sviluppo psicologico dei bambini” A concludere la nota è Alida Damen: “la misura spot messa in atto da questa amministrazione, oltre a sollevare dei dubbi etici nello scopo esplicitamente espresso, lede il diritto del dirigente scolastico, dei vari organi di istituto, compreso i rappresentanti dei genitori, che dovrebbero essere gli organismi deputati a decidere su materie di questa natura”.