Torrita di Siena: Torrita Insieme chiede chiarezza riguardo al progetto del ponte sul Foenna

La lista civica Torrita Insieme solleva dubbi sullo stato di avanzamento del progetto del ponte bailey sul Foenna a Torrita di Siena, criticando la mancanza di informazioni da parte del Sindaco Grazi e della sua giunta

Di Redazione | 10 Luglio 2025 alle 22:30

Torrita di Siena: Torrita Insieme chiede chiarezza riguardo al progetto del ponte sul Foenna

In una nota stampa la lista civica Torrita Insieme chiede al Sindaco Grazi quale è “lo stato dell’arte” del famoso ponte bailey per il quale sono stati chiesti contributi alle aziende di Torrita. “Dopo mesi – dicono i consiglieri di Torrita Insieme – siamo ancora qui ad aspettare che il Sindaco e la sua giunta informi la cittadinanza sulle modalità di approvvigionamento dei fondi necessari e l’effettiva fattibilità del progetto. Siamo ormai entrati nell’estate che veniva dipinta come un incubo, paventando chiusure e disagi enormi, causa i lavori di sistemazione e consolidamento del ponte sul Foenna. Sia il Presidente della Provincia di Siena che il Sindaco di Torrita di Siena comunicavano, fin dai primi di febbraio, sui diversi mezzi di informazione, che i lavori sarebbero dovuti partire ad inizio estate. È vero che non era stato detto l’anno, ma ad oggi non ne sappiamo più niente. A che punto siamo con l’appalto dei lavori ? Quando inizieranno? Intanto il Sindaco di Torrita ha pubblicato il bando per le sponsorizzazioni per le aziende di Torrita. Ci chiediamo che fine, allora, abbiano fatto tutte le adesioni sottoscritte dalle aziende raccolte fino ad oggi. Adesso il bando ed i contratti sponsorizzazione cui sono chiamate le aziende a sottoscrivere, sembrano molto più complicati e non è dato di conoscere come verrà quantificata la sponsorizzazione stessa rispetto all’impegno economico offerto.” Il Capo Gruppo Andreucci Emmanuele conclude: “se il Sindaco pensasse un po’ di più a relazionare le varie forze presenti in consiglio comunale, sulle vicende del nostro comune, invece di preoccuparsi soltanto delle prossime elezioni regionali, forse farebbe un miglior servizio alla cittadinanza”.



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