Grave lutto per la politica toscana. E’ scomparso a 49 anni, dopo una breve malattia, Massimiliano Pescini ex sindaco di San Casciano Val di Pesa dal 2009 al 2019, eletto poi Consigliere regionale col Pd. Amministratore apprezzato e capace, di lui si ricordano molte battaglie, tra cui quella per i lavori sulla sicurezza e sui lavori sulla Siena-Firenze.
Il cordoglio della Regione Toscana: “Il presidente, in questo momento di profondo dolore, lo ricorda come amico e compagno di tante battaglie politiche, come una figura di equilibrio, dialogo, competenza e determinazione nel raggiungere gli obiettivi prefissati, ma anche così profondamente umano da cercare di coinvolgere tutti nell’interesse della comunità”.
Il dolore di Cgil Toscana-Firenze-Chianti: “Massimiliano Pescini ci lascia troppo presto, esprimiamo cordoglio e vicinanza ai famigliari e alla sua comunità sancascianese. È stato, come sindaco di San Casciano val di Pesa e poi come consigliere regionale, un amministratore capace e un rappresentante delle istituzioni sempre attento alle questioni del lavoro, sempre sensibile alla rappresentanza sindacale, sempre disponibile all’incontro e al confronto. Oltre alle sue capacità politiche e culturali, va sottolineato anche l’aspetto umano: Massimiliano Pescini è stato una persona attenta e di spessore. Ci mancherà e mancherà al mondo della politica e della società civile fiorentine e toscane”
Istituzioni: Scomparsa Massimiliano Pescini, profondo cordoglio del Consiglio regionale
Ex sindaco di San Casciano, membro dell’Assemblea legislativa, lascia un vuoto incolmabile. Bandiere a mezz’asta in palazzo del Pegaso, bandiera della Regione Toscana listata a lutto
Bandiere a mezz’asta in palazzo del Pegaso, bandiera della Regione Toscana listata a lutto. La prematura e improvvisa scomparsa di Massimiliano Pescini, ex sindaco di San Casciano e membro dell’Assemblea legislativa, ha lasciato attonito il Consiglio regionale della Toscana. La nota del presidente:
“Con profondo cordoglio e sconcerto, il presidente e tutti i consiglieri si stringono alla famiglia, agli amici, ai tanti che lo hanno conosciuto e stimato per le grandi doti morali, per il carattere riservato, per la capacità di ascolto e per le tante battaglie portate avanti nel sociale, per la scuola, in difesa del lavoro”.
“Il presidente lo ricorda per la sua correttezza, lealtà, preparazione, per l’impegno e vicinanza ai suoi territori che amava e rispettava tanto. Un rapporto di stima e amicizia riconosciuto da entrambe le parti politiche. Una persona positiva, sensibile e attenta ai problemi dei cittadini toscani”.
“Con la scomparsa di Massimiliano Pescini il presidente perde un amico con cui nel tempo ha condiviso tante battaglie politiche e di vita personale. Lo ricorda come grande esempio di dedizione al lavoro e di come si può e si deve interpretare l’Istituzione”.