Toscana, Stefania Saccardi eletta Presidente del Consiglio Regionale anche con i voti dell'opposizione

“Onore e responsabilità, lavoreremo insieme per la Toscana del futuro”

Di Redazione | 10 Novembre 2025 alle 17:57

Toscana, Stefania Saccardi eletta Presidente del Consiglio Regionale anche con i voti dell'opposizione

Stefania Saccardi, esponente di Casa Riformista (ex Italia Viva), è la nuova presidente del Consiglio regionale della Toscana. È stata eletta questo pomeriggio, alla prima votazione, con 39 voti su 40, mentre una scheda è risultata bianca (evidentemente quella della stessa Saccardi).

Vicepresidenti dell’Assemblea sono stati eletti Antonio Mazzeo (Pd), che ha ottenuto 23 voti, e Diego Petrucci (Fratelli d’Italia), con 16 voti.

Segretari questori del Consiglio regionale della Toscana sono stati eletti Irene Galletti (M5S) e Jacopo Maria Ferri (FI).

Segretari del Consiglio regionale della Toscana sono stati eletti Massimiliano Ghimenti (AVS) e Vittorio Fantozzi (FdI).

Subito dopo l’elezione, Saccardi ha voluto ringraziare l’intero Consiglio regionale, il presidente della Regione Eugenio Giani e il suo predecessore Antonio Mazzeo. “È un grande onore ricoprire questa responsabilità – ha dichiarato – e lasciate che un pensiero vada all’altra donna che ha avuto questo ruolo, Loretta Montemaggi. In questa legislatura ci sono 10 donne, contro le 14 della precedente: un tema su cui la politica dovrà riflettere per il ruolo che le donne hanno nella società e nelle istituzioni”.

Già vicepresidente della Giunta nella passata legislatura, Saccardi ha sottolineato l’importanza di interpretare il nuovo incarico con equilibrio e spirito istituzionale. “Cercherò di svolgere questo compito con responsabilità, rispetto e imparzialità – ha detto – perché, come ricorda il nostro Statuto, rappresentiamo la comunità toscana”.

Rivolgendosi all’aula, ha poi aggiunto: “Siamo donne e uomini di parte, eletti in partiti diversi, ma anche rappresentanti di un’unica istituzione. Dobbiamo trovare un terreno comune di dialogo tra maggioranza e opposizione, riconoscendo le cose positive che ciascuno esprime. È la grande lezione di democrazia che ho imparato formandomi sulle parole di De Gasperi e Aldo Moro”.

Infine, un impegno per il futuro: “Lavoreremo insieme per la Toscana del futuro – ha concluso – perché tutte le voci del Consiglio possano contribuire, con cuore e coraggio, al bene comune e alle sfide del nostro tempo”.



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