Trasferimento asili in piazza Amendola, Lorè: “Area comoda per le famiglie, parco ripristinato a termine lavori”

Durante la seduta dell’ultimo Consiglio Comunale l’assessore all’edilizia scolastica ha risposto all’interrogazione della consigliera del gruppo Partito Democratico Giulia Mazzarelli

Di Redazione | 30 Dicembre 2023 alle 20:30

Trasferimento asili in piazza Amendola, Lorè:  “Area comoda per le famiglie, parco ripristinato a termine lavori”

L’installazione temporanea di un prefabbricato all’interno del parco Norma Cossetto di piazza Amendola e il trasferimento degli asili nido comunali “Ape Giramondo” e “Albero dei Sogni” durante i lavori di riqualificazione funzionale, messa in sicurezza e adeguamento sismico al centro dell’interrogazione presentata dai consiglieri del gruppo Partito Democratico Giulia Mazzarelli e Alessandro Masi, durante la seduta del Consiglio Comunale.

“Il parco potrà essere per la gran parte utilizzato dalla cittadinanza anche in presenza dei prefabbricati che ospiteranno i due asili nido comunali – ha spiegato l’assessore comunale all’edilizia scolastica Lorenzo Lorè che ha risposto all’interrogazione – Le associazioni sportive non ricevono danni o rallentamenti nella loro attività: il bocciodromo continuerà a funzionare, non avendo interferenze con l’area destinata a scuola, mentre la piscina, allo stato attuale, è chiusa”.

“A proposito della piscina di piazza Amendola – ha detto l’assessore Lorè – è in corso la redazione di una relazione stimolata dalle considerazioni della Uisp sulla staticità dell’impianto, citate nell’interrogazione, con l’intento di capire bene quale sia la situazione e agire di conseguenza. Rimane fermo, comunque, l’interesse del Comune affinchè venga riaperta anche la piscina di piazza Amendola, così da diversificare l’offerta e distribuire meglio gli spazi interni tra utenti privati e associazioni sportive”.

Sul potenziale aumento di traffico causato dal trasferimento delle classi degli asili, Loré ha precisato: “La sede originaria dei due asili nido dista circa 400 metri dall’attuale allocazione dei moduli prefabbricati. Questa caratteristica è stata oggetto di valutazione al momento dell’individuazione dell’area all’interno della quale posizionare le strutture modulari. Un aspetto che è stato particolarmente curato dall’ufficio istruzione del Comune di Siena con lo scopo di tenere conto delle necessità primarie dei genitori di non allontanarsi dalla sede originaria che si trova in viale Vittorio Emanuele II”.

“Le stesse famiglie che adesso portano i bambini in viale Vittorio Emanuele, probabilmente già ora incontrano notevoli difficoltà di parcheggio; con la nuova allocazione si troveranno a poter utilizzare un’area più ampia, con possibilità di trovare una sosta temporanea più facilmente – ha aggiunto Lorè – Nella zona di piazza d’Armi, infatti, sono presenti cinque stalli a disco orario (tempo 120 minuti) e numerosi stalli a parcometro, nei quali i genitori potranno fermarsi per accompagnare i loro figli senza creare intralcio alla circolazione. Data la vicinanza delle due strutture (sede primaria e sede temporanea) il carico veicolare rimane, pertanto, invariato”.

Sullo slittamento dei tempi legati al trasferimento Lorè ha sottolineato: “Mi corre l’obbligo di formalizzare anche in Consiglio Comunale che il trasferimento rispetto al primo crono programma è slittato di alcune settimane per la difficoltà da parte delle ditte incaricate di reperire il materiale per il completamento del complesso che ospiterà i bambini. Per limitare la massimo i disagi il trasloco sarà completato durante il primo fine settimana a disposizione, entro comunque, il mese di febbraio- Gli uffici comunali provvederanno al trasloco in modo da permettere ai bambini di entrare direttamente nei nuovi locali, senza sospensione del servizio”.

Sui tempi dei lavori, oggetto dell’interrogazione, l’assessore Lorè ha specificato: “I tempi di esecuzione nell’edificio sede del cantiere di riqualificazione funzionale, messa in sicurezza e adeguamento sismico finanziati con i fondi Next Generation Eu sono pari a 365 giorni naturali e consecutivi, come da contratto di appalto sottoscritto dalla ditta a seguito di affidamento dei lavori”. “Al termine del cantiere i due asili “Albero dei Sogni” e “Ape Giramondo” verranno riportati in sede in viale Vittorio Emanuele – ha affermato Lorè – Successivamente si procederà allo smontaggio sia della struttura prefabbricata modulare che di tutte le opere complementari realizzate”.

“Per quanto riguarda la stima dei tempi di ripristino dell’area del parco dopo il trasferimento della scuola nella sede primaria si contano circa sessanta giorni– ha concluso Lorè – A conferma che è effettivo intento dell’amministrazione di ripristinare l’area a prato, si fa presente che la direzione dei lavori ha scelto di depositare sul posto la terra di scavo senza movimentarla e allontanarla in modo da avere un risparmio economico e sopratutto la certezza di ripristinare il parco con le stesse caratteristiche di quello esistente”.

Al termine della risposta il consigliere del gruppo Partito Democratico Alessandro Masi si è ritenuto: “Non soddisfatto, anche rispetto alla possibilità che avevamo, all’interno del Consiglio Comunale, di accompagnare tale risposta con un’azione concreta proposta dall’ordine del giorno presentato dalle opposizioni per la riqualificazione del parco di piazza d’Armi e respinto dai Gruppi di maggioranza. Al momento, le avvisaglie dei ritardi per l’avvio dei lavori sulle scuole non sono positive: infatti, il trasferimento delle attività nella struttura prefabbricata doveva avvenire durante le vacanze di Natale e invece è slittato all’anno prossimo; e questo credo sia un grave disagio per tutta la comunità scolastica e le famiglie degli alunni, oltre che per i quartieri che fanno riferimento al prato di Piazza d’Armi”.

In conclusione il consigliere del gruppo del Partito Democratico Alessandro Masi ha aggiunto: “I residenti sono molto preoccupati per la poca chiarezza delle informazioni e delle intenzioni dell’amministrazione comunale su quell’area e per l’incertezza sui tempi dei lavori negli asili nido comunali di Viale Vittorio Emanuele e della permanenza della struttura prefabbricata”.



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