La truffa è avvenuta ieri in località Monistero
Ieri a Castellina in Chianti, i militari della locale Stazione Carabinieri, a conclusione di un’attività d’indagine scaturita a seguito della denuncia-querela presentata da un 58enne imprenditore tedesco, ospite di una struttura turistica del Chianti, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena per truffa aggravata, un 34enne residente in Provincia di Roma, commerciante ambulante con precedenti analoghe denunce a carico.
Lo straniero, inconsapevole di talune procedure fraudolente in voga in certe zone d’Italia, è caduto nel tranello della cosiddetta truffa dello specchietto. Transitando lungo la SS 222, in località Monistero, nell’affiancare una VW Golf mal parcheggiata a bordo strada, ha udito il botto sulla fiancata della propria autovettura, cagionato dal lancio di un sassolino da parte del malfattore.
Fermatosi, il tedesco è stato raggiunto dal truffatore che lo ha accusato di avergli cagionato la rottura dello specchietto retrovisore. Dopo un breve conciliabolo, condito dalle vivaci rimostranze dell’impostore, lo straniero ha sganciato 300 euro in contanti a risarcimento del presunto danno. Solo dopo qualche minuto la vittima si è resa conto di essere stata ingannata, e si è dunque recata alla più vicina Stazione dei Carabinieri per denunciare i fatti e procedere a querela nei confronti dello sconosciuto.
I Carabinieri di Castellina hanno esibito a questo un album contenente le foto di numerosi soggetti già in passato resisi protagonisti di analoghe vicende e fra queste il tedesco ha riconosciuto senza ombra di dubbio la persona denunciata.