“Un buon amico”, progetto per l'assistenza ai pazienti fragili in dimissione dall’Ospedale

Di Redazione | 3 Settembre 2018 alle 12:59

“Un buon amico”, progetto per l'assistenza ai pazienti fragili in dimissione dall’Ospedale

Predisposto dalla Sds Senese col finanziamento della Regione Toscana

Assistere a domicilio una persona anziana o disabile dopo la dimissione dall’Ospedale può essere complesso e talvolta costoso per la famiglia. Per fornire un aiuto concreto ai pazienti e ai loro familiari la SDS senese ha predisposto il progetto “Un buon amico”, finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del potenziamento dei servizi di continuità assistenziale per il sostegno alla domiciliarità.

L’intervento ideato da Regione Toscana prevede che prima delle dimissioni dall’ospedale, su segnalazione dell’Agenzia per la Continuità Ospedale Territorio (ACOT), ai pazienti venga assegnato un Buono Servizio che comprende prestazioni assistenziali e fisioterapiche. Ne possono usufruire gli over 65 con limitazioni temporanea dell’autonomia o a rischio di non autosufficienza e le persone disabili gravi.

Per dare attuazione al progetto “Un buon amico” la SDS Senese ha emesso un Avviso rivolto a soggetti economici che erogano prestazioni domiciliari sociali e sociosanitarie nella Zona/Distretto Senese, a soggetti economici gestori di RSA che erogano prestazioni di ricovero temporaneo nelle fase di predisposizione dell’accoglienza a domicilio dell’assistito e a professionisti sanitari fisioterapisti e infermieri in possesso di abilitazione professionale.

Come previsto dal bando, disponibile sul sito www.sds-senese.it, gli operatori e i professionisti che fanno richiesta entreranno a far parte di un elenco dal quale la SDS attingerà man mano che i cittadini che ne hanno diritto riceveranno il Buono Servizio.



Articoli correlati