Proseguono, anzi aumentano, le frizioni tra il Comune di Poggibonsi e quello di Barberino Tavarnelle. Ragione scatenante che ha portato il sindaco David Bussagli a scrivere un duro post su Facebook è il progetto che prevede l’apertura di un McDrive sul confine tra i due Comuni.
“L’Amministrazione comunale di Barberino Tavarnelle per il tramite del suo dirigente – afferma Bussagli – con risposta alla nostra ulteriore critica formale ci comunica nella sostanza di voler proseguire con l’iter”.
Nelle passate settimane il Consiglio comunale di Poggibonsi aveva approvato un ordine del giorno in cui parlava di “atteggiamento che non siamo più disposti a tollerare” riguardo l’apertura di una farmacia comunale che dista 100 metri dal territorio di Poggibonsi e 6 chilometri da Vico d’Elsa, il primo nucleo abitato significativo del comune fiorentino.
Adesso c’è una nuova questione che sembra accentuare un rapporto di collaborazione tra comuni confinanti ormai giunto ai minimi termini. Tant’è David Bussagli pone pubblicamente al sindaco di Barberino Tavarnelle, David Baroncelli, due domande: la prima è quale sia l’interesse generale così forte da giustificare questa ulteriore realizzazione in un’area già compromessa. E, secondo punto, se (e solo se) l’interesse generale non fosse così marcato quale altra ragione giustificherebbe tale scelta.
Per Bussagli la zona di confine in cui è prevista la costruzione del McDrive è “già fortemente compromessa per le pessime scelte urbanistiche – dice il sindaco – fatte principalmente dalle amministrazioni di Barberino negli anni e decenni scorsi”.
“Noi – ribadisce Bussagli – siamo contrari, fortemente contrari alle scelte di Barberino Tavarnelle e a questa in modo particolare”.
Una decisione che per il primo cittadino di Poggibonsi va contro il contrasto al consumo di suolo, l’urbanizzazione di ogni spazio. Perché – osserva Bussagli – questo “è il tempo della sostenibilità ambientale”