L’intervento compare nel programma triennale dei lavori pubblici 2020-2022
Realizzare un Pronto Soccorso al Santa Maria della Scala sembra un lungo salto nel passato e invece potrebbe essere uno sguardo al prossimo futuro.
Nato oltre mille anni fa, il Santa Maria della Scala era tra gli ospedali più antichi d’Europa. Posto sulla via Francigena, accoglieva i pellegrini e assisteva i bambini abbandonati. E’ stato un ospedale vero e proprio fino agli anni ’80 del Novecento, pur mantenendo alcune funzioni fino a metà degli anni ’90. Da quel momento fu oggetto di una rilettura in chiave prettamente culturale.
Oggi è un polo museale a tutti gli effetti. Custode dell’arte e della storia senese, è tra i luoghi simbolo della città, spesso e volentieri al centro di dibattiti in merito al suo utilizzo.
A quanto pare non è da escludere una nuova e futura polifunzionalità che unisca il passato e il presente e che faccia rivivere le sue antiche origini. Ad accendere una possibilità è il programma dei lavori pubblici 2020-2022. Nel lungo elenco quella voce quasi si perde tra i vari progetti, ma con maggiore attenzione salta subito all’occhio: “Lavori di realizzazione del nuovo Pronto Soccorso in alcuni locali del complesso museale del Santa Maria della Scala”. Un intervento per cui è prevista una spesa di 300mila euro e che non sembra così tanto lontana nel tempo. E’ inserito, infatti, nell’annuale 2020.
Non si conoscono ancora le modalità e i dettagli del progetto, ma è chiaro che l’idea sia quella di dotare il centro storico di un’unità operativa. Probabilmente si potrà sapere qualcosa in più giovedì prossimo, 28 novembre, durante il consiglio comunale, dal momento che è prevista un’interrogazione in merito.
Teresa Scarcella
