Una storia triste e dal tragico epilogo, che porta con sé però un messaggio positivo. E’ quella che ci racconta un cittadino valdelsano, che ha scritto una lettera alla nostra redazione per ringraziare il servizio di Assistenza Domiciliare Sanitaria dell’ASL7, (ADI; Assistenza Domiciliare Integrata).
Perché, come dice il signor Riccardo, che vive a Poggibonsi, “è giusto denunciare i disservizi che il cittadino spesso si trova ad affrontare, ma è altrettanto giusto pubblicizzare le eccellenze quando ci sono e questo servizio è davvero una eccellenza per il nostro territorio”.
Il signor Riccardo ha usufruito dell’assistenza domiciliare (Cure Palliative Domiciliari) ad aprile per la moglie, malata di cancro e deceduta il 16 aprile scorso.
“Mi sento davvero in dovere di ringraziare pubblicamente tutto lo staff, sia infermieristico che medico – scrive in una lettera -, che opera per questo servizio, perché hanno svolto un lavoro che va molto al di là dell’ottima professionalità, operando con una umanità, comprensione e generosità che è andata molto al di là dei compiti a cui erano chiamati, facendo vivere a mia moglie gli ultimi giorni della propria vita in modo lieve e il più possibile decoroso, nel suo letto, nella sua casa, circondata dalla sua famiglia. Uno staff con una sorprendente umanità che si dedica al malato ma anche a chi il malato assiste da casa, offrendo un aiuto morale, oltre che professionale, di estremo aiuto nei momenti critici della grave malattia”.
Grazie signor Riccardo per la sua testimonianza, perchè anche a noi piace scrivere cose positive. E condoglianze per la sua perdita.