I funerali alla chiesa della Santissima Annunziata in piazza Duomo
In tantissimi questa mattina alle 10 si sono recati nella chiesa della Santissima Annunziata in piazza Duomo per dare l’ultimo saluto ad Arturo Pratelli, il 17enne falciato venerdì sera sulla strada per Ampugnano dal camion guidato da Marco Bedana, il 45enne commerciante ortofrutticolo arrestato a Padova ieri, e indiziato con l’aggravante di non essersi fermato a soccorrere il ragazzo.
Arturo, che avrebbe compiuto nei prossimi mesi 18 anni, dopo essere sceso da un bus di ritorno dagli allenamenti di calcio, si stava incamminando col buio verso casa quando è stato travolto dal mezzo che lo ha colpito in testa con lo specchietto retrovisore, per poi proseguire la sua folle corsa.
Il feretro è stato portato a spalla dalla chiesa dell’Aquila fino a piazza del Campo, dove è stato fare l’affaccio e poi alla Costarella con il carro funebre. Ai funerali erano presenti gli amici, i familiari, il sindaco Luigi De Mossi, i compagni di scuola dello Scientifico, i compagni di squadra degli juniores del Gsd Berardenga, la contrada dell’Aquila tutta e il tifo organizzato della Robur (i Boys, che hanno cantato dei cori e fatto la sciarpata), nonchè la società con la presidente Durio e i giocatori: una folla commossa e stretta forte per salutare un’ultima volta un ragazzo pieno di vita, benvoluto e con tante passioni, strappato alla vita troppo presto e in modo tragico e inaspettato.