Una cena per raccogliere fondi ed allestire una “stanza rosa” nella Questura di Siena. E’ quella che hanno organizzato, ieri sera, nel giorno della Festa della donna, i Rotary Club di Siena (il Rotary Siena, il Rotary Siena Est e il Rotary Castelnuovo-Montaperti), tutti insieme.
“Abbiamo pensato di associare l’8 marzo – ha spiegato a Siena Tv Silvia Trapassi vice presidente del Rotary Club Siena Est – ad un’iniziativa concreta per la città: quella di aiutare la Questura di Siena a creare uno spazio adeguato dove accogliere chi ha subito violenza. Al momento le donne (e i bambini) che arrivano nella sede della Polizia vengono ospitate nella stanza degli interrogatori, che non è certo il massimo e quindi, con il ricavato della cena vogliamo contribuire a creare uno spazio più confortevole: una stanza rosa appunto, dove le persone che arrivano e che sono già provate psicologicamente, possano sentirsi più a loro agio ed in qualche modo anche protette”.
Alla serata ha partecipato anche la Prof.ssa Monica Bocchia è Direttore U.O.C. Ematologia dell’ Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese, che ha raccontato la sua esperienza di donna in carriera nel mondo medico, la sovrintendente capo Maria Concetta Meli e l’assistente capo Dominetta Ceccherini.
“Il Rotary, quando è nato agli inizi del ‘900 – ha concluso Silvia Trapassi – era un club prettamente maschile. E’ stato poi nel tempo aperto alle donne ed oggi le donne hanno la stessa identica importanza degli uomini e spero che questo accada in ogni altro luogo”.