Una "stanza rosa" in Questura grazie al contributo dei Rotary Club di Siena

I Rotary di Siena, tutti insieme, hanno organizzato una cena per raccogliere fondi e contribuire a questo progetto

Di Redazione | 9 Marzo 2022 alle 8:00

Una "stanza rosa" in Questura grazie al contributo dei Rotary Club di Siena

Una cena per raccogliere fondi ed allestire una “stanza rosa” nella Questura di Siena. E’ quella che hanno organizzato, ieri sera, nel giorno della Festa della donna, i Rotary Club di Siena (il Rotary Siena, il Rotary Siena Est e il Rotary Castelnuovo-Montaperti), tutti insieme.

“Abbiamo pensato di associare l’8 marzo – ha spiegato a Siena Tv Silvia Trapassi vice presidente del Rotary Club Siena Est – ad un’iniziativa concreta per la città: quella di aiutare la Questura di Siena a creare uno spazio adeguato dove accogliere chi ha subito violenza. Al momento le donne (e i bambini) che arrivano nella sede della Polizia vengono ospitate nella stanza degli interrogatori, che non è certo il massimo e quindi, con il ricavato della cena vogliamo contribuire a creare uno spazio più confortevole: una stanza rosa appunto, dove le persone che arrivano e che sono già provate psicologicamente, possano sentirsi più a loro agio ed in qualche modo anche protette”.

Alla serata ha partecipato anche la Prof.ssa Monica Bocchia è Direttore U.O.C. Ematologia dell’ Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese, che ha raccontato la sua esperienza di donna in carriera nel mondo medico, la sovrintendente capo Maria Concetta Meli e l’assistente capo Dominetta Ceccherini.

“Il Rotary, quando è nato agli inizi del ‘900 – ha concluso Silvia Trapassi – era un club prettamente maschile. E’ stato poi nel tempo aperto alle donne ed oggi le donne hanno la stessa identica importanza degli uomini e spero che questo accada in ogni altro luogo”.



Articoli correlati