UniStraSi presenta la nuova offerta didattica: nasce la magistrale in "Linguaggi, cooperazione e diversità"

Montanari: "Un percorso formativo per affrontare le sfide delle migrazioni, del turismo e degli scambi culturali"

Di Lorenzo Agnelli | 24 Luglio 2025 alle 10:00

L’Università per Stranieri di Siena ha inaugurato la campagna immatricolazioni per l’anno accademico 2025/2026 con importanti novità nell’ambito dell’offerta formativa. Tra queste, il lancio del nuovo corso di laurea magistrale in “Linguaggi, cooperazione e diversità” (LM-38) che mette al centro la formazione alle relazioni internazionali attraverso l’approccio linguistico e culturale.

“L’offerta didattica è in rinnovamento – ha spiegato il Rettore Tomaso Montanari-. Quest’anno parte una nuova magistrale fondata sul linguaggio, in cui attraverso la diversità dei linguaggi ci si forma alla cooperazione internazionale, al lavoro nelle migrazioni – tema oggi centrale – ma anche negli scambi culturali e nel turismo“.

Il nuovo corso si inserisce in un progetto di sviluppo pluriennale dell’Ateneo, che prevede ulteriori novità già dal prossimo anno: “Posso anticipare che riguarderanno il patrimonio culturale e la sua diversità. Penso – ha proseguito Montanari – ad esempio agli scavi di San Casciano dei Bagni, che rappresentano per noi una risorsa fondamentale”.

La campagna di comunicazione, pensata su un orizzonte biennale, accompagnerà questo processo di crescita e trasformazione. “Ci rivedremo anche l’anno prossimo – ha concluso il Rettore – per presentare nuove aperture, sempre con equilibrio: una novità alla volta, ma significativa”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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