L’Università per Stranieri di Siena non si tira indietro e mai rinuncerà a festeggiare il 25 Aprile, la Festa della Liberazione dall’occupazione nazi-fascista. È così che il Rettore Tomaso Montanari saluta la gremita aula magna Virginia Woolf in occasione dell’iniziativa “Aspettando il 25 aprile”. Presenti studenti, persone iscritte all’ANPI e non solo per questo speciale appuntamento che ha voluto riportare alla memoria il ruolo centrale delle donne nella Resistenza attraverso il libro di Benedetta Tobagi “La Resistenza delle donne” che ha raccolto le storie, i sentimenti, il dolore e le speranze di tante ragazze che hanno partecipato attivamente alla lotta di Liberazione. “Le donne sono state centrali nella guerra di liberazione, anche senza armi e per questo la loro storia è stata taciuta negli anni, riscoperta poi negli anni settanta, intrecciandosi col movimento femminista” sottolinea Benedetta Tobagi.
In onore della memoria delle grandi donne che hanno scelto di lottare per la libertà, UniStrasi ha deciso di intitolare l’aula 4 a Bruna Talluri, insegnante e partigiana senese, decorata con la Croce al merito di guerra, fondatrice dell’Unione Donne Italiane e assessora all’istruzione e ai servizi sociali per il Comune di Siena e tra i fondatori dell’Istituto storico della resistenza di Siena. “Fu partigiana e insegnante – spiega Montanari – si definiva una ribelle, una ribellione all’ingiustizia. Solo così l’antifascismo e la resistenza parlano ai ragazzi di oggi ,ribellarsi al mondo così come è la missione dell’Università, la ricerca è ribellione, senza quell’istinto ribelle non si studia”.
