Verso il ballottaggio: Fabio incassa i "demossiani" di Uniti per Siena, Ferretti vicina a Bozzi e Montomoli

Intanto domani Fabio Pacciani rompe il silenzio, dopo gli incontri con le due candidate

Di Redazione | 25 Maggio 2023 alle 17:00

Che sia una sindaca di centrodestra o di centrosinistra a governare Siena, era noto già da tempo. Ma a pochi giorni dal decisivo ballottaggio, la vera incognita rimane quella relativa alle scelte della parte di elettorato che il 14 e il 15 maggio è rimasta tiepida di fronte a queste due candidate.

Infatti c’è una grossa fetta di cittadini che da Nicoletta Fabio e Anna Ferretti, dai rispettivi schieramenti politici non è rappresentata, quella che al primo turno o non è andata a votare (il 36,2% degli aventi diritto) o ha scelto dei poli diversi o liste civiche (il 40,75% dei votanti), e proprio a questa corposa parte di elettorato guardano con interesse le due candidate. Due settimane di interlocuzioni per Anna Ferretti che ha incontrato cittadini, associazioni, sindacati e imprese, ma anche gli ex candidati sindaco, tutti, tranne Massimo Castagnini che rappresenta una continuità con la passata amministrazione irricevibile.

Per primi i tre “politici” Elena Boldrini, Roberto Bozzi e Alessandro Bisogni che, per evidenze ideologiche, sono più vicini al centrosinistra seppur con molti distinguo, non a caso da parte loro non è arrivata nessuna diretta indicazione di voto, ma quanto meno c’è stato un dialogo. Dialogo anche con il civico Emanuele Montomoli, per cui Ferretti ha espresso “tanti punti in comune e molte convergenze”. “Non un accordo” risponde il CEO di VisMederi, ma quanto meno è stata l’unica a chiedere un incontro. Poi c’è Fabio Pacciani cercato e incontrato da entrambe: da Anna Ferretti e Nicoletta Fabio. L’unico per la candidata di centrodestra che ha cercato dal primo momento quel bacino molto interessante di voti (6123), tanto da ottenere il sostegno di Sena Civitas, la costola di centrodestra del Polo Civico, fuoriuscita immediatamente dalla coalizione civica dopo il primo turno. Oltre però alla lista di Marignani e Staderini, anche Uniti per Siena con Francesco Giusti ha dichiarato il sostegno a Nicoletta Fabio, associazione che al primo turno aveva appoggiato la Lista De Mossi, riavvicinando, almeno in parte, alcuni sostenitori del passato al centrodestra.

L’attenzione adesso è rivolta a Fabio Pacciani che, dopo aver incontrato le due candidate e dopo aver consegnato loro i nove punti tematici sui quali il Polo Civico chiede un impegno concreto, domani romperà il silenzio e presenterà due documenti con le riflessioni sulle richieste presentate alle candidate sindaco. Non sarà probabilmente un’indicazione di voto, ma qualche piccola sorpresa potrebbe sempre arrivare.



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