Verso le amministrative a Poggibonsi: Lucii il candidato civico della discontinuità

Il candidato della lista civica Vivi Poggibonsi, Claudio Lucii, ha ribadito il suo forte segno di discontinuità rispetto all'Amministrazione del PD ma anche la distanza totale dal centrodestra dopo la candidatura di Angela Picardi

Di Lorenzo Agnelli | 14 Marzo 2024 alle 19:12

Tre settimane fa si è presentato ufficialmente come candidato civico a Poggibonsi Claudio Lucii con la lista Vivi Poggibonsi. Candidato civico sì, ma con alle spalle Azione e il coordinamento provinciale di Italia Viva. Nonostante questo, la lista Vivi Poggibonsi sta avviando un percorso molto aperto, che non guarda alle bandiere politiche ma piuttosto alla risoluzione dei problemi, ponendosi in totale discontinuità con la passata Amministrazione e con l’operato del Partito Democratico che avrebbe trascurato, secondo lo stesso Claudio Lucii, sia il capoluogo che le frazioni di Staggia e di Bellavista.

“I primi finanziamenti da poter utilizzare, se sarò eletto sindaco, saranno destinati al decoro della città – lancia la sua prima iniziativa Claudio Lucii, candidato sindaco di Vivi Poggibonsi -. Poggibonsi non merita questa condizione. L’Amministrazione si è quasi dimenticata delle frazioni di Bellavista e di Staggia. La frazione di Bellavista ha sofferto tantissimo dopo il crollo e la chiusura del ponte, che è stato devastante per i cittadini sia di Bellavista che di Staggia. Con loro c’è da ricostruire anche un consenso tra i cittadini e l’Amministrazione, cosa che è totalmente mancata nella precedente amministrazione. A Staggia avremo un’interlocuzione con l’ASL TSE per poter riaprire il punto prelievi. Cercheremo di riaprire il presidio dell’anagrafe e anche il presidio dei vigili urbani. Vedremo come poter fare con le risorse che abbiamo”.

Discontinuità rispetto a chi ha governato in passato, ma alternativi anche al conservatorismo del centrodestra, che da poco più di 24 ore ha indicato Angela Picardi come propria candidata alla corsa alle amministrative di giugno.

“I partiti di centrodestra rappresentano una modalità politica, un vissuto politico, fortemente conservatore – spiega Claudio Lucii -. Noi non siamo conservatori, noi siamo radicalmente riformisti: vogliamo assolutamente cambiare le cose. Siamo aperti a tutti, ma abbiamo un impianto assolutamente riformista e civico che parte dal basso. Non ci riconosciamo nei partiti del centrodestra, siamo alternativi alla sinistra e al PD, ma siamo anche altrettanto alternativi alla destra che presenta una propria candidata ma che comunque si richiama ai valori della destra. Noi siamo alternativi ad entrambi”

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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