Una forza quella di “Noi Moderati” che si inserisce nella coalizione di centrodestra reputata da alcuni spostata molto a destra con Fratelli d’Italia partito principale che tira le fila dell’alleanza. Per questo “Noi Moderati” punta a riequilibrare invece questo sbilanciamento proponendo un’agenda più centrista che ha l’obiettivo di sfondare il tetto del 3% e recuperare i voti dal Terzo Polo.
“Al di là del risultato personale in questa tornata elettorale, guardiamo al futuro – Marco Falorni candidato al collegio plurinominale per la Camera dei Deputati -, perchè qui è successo un fatto storico: con l’unione di questi quattro simboli che si riconoscono in “Noi moderati” (Noi con l’Italia – Maurizio Lupi, Italia Centro con Toti, Coraggio Italia – Brugnaro, Unione di Centro) è stato fatto il primo passo per dare vita e corpo al progetto del Partito Popolare Europeo in Italia”.
Una forza quella di “Noi Moderati” che si inserisce nella coalizione di centrodestra reputata da alcuni spostata molto a destra con Fratelli d’Italia partito principale che tira le fila dell’alleanza. Per questo “Noi Moderati” punta a riequilibrare invece questo sbilanciamento proponendo un’agenda più centrista che ha l’obiettivo di sfondare il tetto del 3% e recuperare i voti dal Terzo Polo.
“Noi moderati raccoglie la grande voglia di centro che c’è nel nostro paese, che è molto di centro, che è moderato”, aggiunge Falorni