Verso le elezioni, Richetti (Azione): "Abbiamo ritenuto coerente anche a Siena offrire una proposta autonoma e concreta"

È arrivato a Siena Matteo Richetti, capogruppo alla Camera del Terzo Polo - Azione e Italia Viva, a sostegno del candidato di Siena in Azione Roberto Bozzi

Di Redazione | 9 Maggio 2023 alle 15:30

È arrivato a Siena Matteo Richetti, capogruppo alla Camera del Terzo Polo – Azione e Italia Viva, a sostegno del candidato di Siena in Azione Roberto Bozzi. Una presenza importante per fare chiarezza sulla candidatura politica dell’esponente del partito di Calenda che corre da solo, senza gli ex alleati confederati di Italia Viva, ma che comunque ci tiene a sottolineare la coerenza del suo percorso e il progetto di concretezza per arrivare a Palazzo Pubblico.

“Non guardo e non giudico le scelte degli altri, dico però che Azione è una forza politica che guarda sia a vincere le elezioni che a governare le città e il paese, mentre qualcuno è prevalentemente interessato ad affermarsi nella competizione elettorale. E non mi riferisco a Italia Viva, mi riferisco per esempio al fatto che la Meloni prende i voti dicendo che bisogna rivoltare l’Europa e poi va in Europa tranquilla e fa quello che deve fare e la Schlein quando gli chiedono del termovalorizzatore non risponde. Noi proviamo a rispondere sempre e comunque parlando di economia, di energia, di collegamenti e infrastrutture, di sanità che sarà il vero problema di questo paese, pronti a mettere sul campo non solo le proposte ma anche i soldi necessari. Quindi abbiamo ritenuto coerente anche a Siena offrire una proposta autonoma, concreta, determinata e andremo fino in fondo per cercare di vincere queste elezioni.

Tra i punti deboli del territorio senese, che l’onorevole ha avuto modo di registrare, spiccano le infrastrutture e la sanità. Un decentramento di Siena rispetto alle arterie principali italiane che spesso taglia fuori la città dalle opportunità che si sono presentate anche con il Pnrr.

“L’Italia non ha sviluppato le arterie che collegano centro importanti come Siena con le dorsali di collegamento veloce e questo è un problema, perchè mi pare che da questo punto di vista il Pnrr sia un’occasione sprecata”.



Articoli correlati