Da Siena a Surabaya, passando per i palazzetti più prestigiosi della pallavolo giovanile internazionale. La palleggiatrice senese Helena Sassolini, cresciuta sportivamente insieme alla sorella gemella Victoria nelle fila del Cus Siena, sarà protagonista domani della finale dei Campionati del Mondo Under 21 femminili in Indonesia.
Con un netto 3-0 rifilato al Brasile (25-16, 25-21, 25-19), l’Italia guidata dal ct Gaetano Gagliardi ha staccato il pass per l’ultimo atto della competizione, dopo aver eliminato nei quarti la Cina con lo stesso risultato. Una cavalcata entusiasmante che conferma lo straordinario momento di forma delle azzurrine, capaci di dominare senza esitazioni anche contro una delle grandi favorite al titolo.
In cabina di regia c’è proprio la giovane senese, che con la sua lucidità e precisione ha saputo orchestrare al meglio il gioco azzurro, mettendo nelle condizioni ideali le compagne di esprimersi. Una crescita importante per Helena, che dal Pala Corsoni di Siena è arrivata a indossare con personalità la maglia della Nazionale nella competizione più prestigiosa della categoria.
Le migliori realizzatrici della semifinale sono state Teresa Bosso e Nicole Piomboni (13 punti a testa), seguite da Merit Adigwe (12), Dalila Marchesini (11) e il capitano Linda Manfredini (10). Ma a fare la differenza è stato il lavoro di squadra, ben diretto dalla cabina di regia di Sassolini.
L’Italia ora attende di conoscere l’avversaria della finale, che uscirà dal confronto tra Bulgaria e Giappone. Per Helena Sassolini e per la pallavolo senese si tratta già di un traguardo storico: una finale mondiale da vivere con il cuore in campo e con l’orgoglio di rappresentare la propria città a migliaia di chilometri di distanza.
