Tavolo permanente e aiuti economici, è questo quanto è pronta a mettere in campo la regione Toscana per sostenere i lavoratori di Whirlpool. Si è svolto stamani a Firenze il tavolo di monitoraggio, all’incontro hanno partecipato, Valerio Fabiani, il consigliere per lavoro e crisi aziendali di Eugenio Giani, il vicesindaco del comune di Siena Michele Capitani, i sindacati e i vertici dello stabilimento in viale Toselli.
“Portiamo a casa l’impegno della regione a sollecitare l’apertura di un tavolo ministeriale e la volontà di continuare il tavolo di monitoraggio – ha detto la segretaria Fiom Cgil di Siena Daniela Miniero -. La regione poi, a fronte di un piano di investimenti da parte dell’azienda, potrebbe dare anche un supporto economico”.
Il segretario della Fim Cisl Giuseppe Cesarano ha aggiunto: “La regione si è resa disponibile, il giorno dopo la pronuncia dell’anti-trust, a mettere risorse pubbliche su un piano di investimenti a sostegno del futuro piano industriale. La regione non si tira indietro ma il suo intervento deve essere finalizzato al mantenimento del livello occupazionale del sito”.
Restano però evidenti alcune criticità dello stabilimento senese di Whirlpool. Dall’azienda non sarebbero arrivate rassicurazioni sul futuro e, fino alla pronuncia dell’anti-trust inglese e di quello europeo, la situazione resta congelata.
“Non sono arrivate risposte da Whirlpool – ha sottolineato Daniela Miniero -. Voglio ricordare che il sito di Siena chiuderà l’anno con una produzione di 300mila pezzi, quindi non autonoma e sostenibile per tutto il livello occupazionale”. Giuseppe Cesarano ha puntualizzato: “In tutti gli incontri che faremo fino al 23 ottobre (giorno in cui si dovrebbe pronunciare l’anti-trust, ndr) non si decide nulla. Dopo entreremo nel vivo e speriamo ci sia il tavolo ministeriale”.
“Il Comune di Siena – commenta il vicesindaco Michele Capitani – prosegue nel suo impegno al fianco dei lavoratori dello stabilimento senese, per la tutela di un presidio occupazionale, il cui smantellamento avrebbe pesanti risvolti anche sociali. Per questo, insieme alla Regione Toscana come emerso dal tavolo di oggi, abbiamo chiesto al governo un impegno preciso per un’attenzione specifica sul futuro dei lavoratori di Whirlpool, per la garanzia dei livelli occupazionali e la continuità produttiva nel sito di Siena. Sono convinto che il Ministro Adolfo Urso accoglierà questa istanza”.