Tunisini e nigeriani introducevano droga ingerendo ovuli
Due bande, una composta da tunisini e l’altra da nigeriani, specializzate nell’introduzione nel territorio nazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, sono state disarticolate dai carabinieri di Sessa Aurunca nell’ambito di una indagine della Dda di Napoli. Emesse 17 misure cautelari, di una ai domicilliari, tra Sessa Aurunca, Castel Volturno, Benevento, Napoli, Anzio, Perugia, Siena e Cagliari. A tutti viene contestato il reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
Dalle indagini, condotte tra il 2014 e il 2016, e’ emerso che la droga, eroina e cocaina, veniva acquistata in Olanda e poi importata in Italia tramite l’utilizzo di corrieri che la ingerivano confezionata in ovuli oppure la trasportavano all’interno di vani ricavati nelle auto. Le sostanze stupefacenti venivano poi distribuite all’ingrosso e al dettaglio in diverse regioni come la Campania, il Lazio, Liguria, Umbria e Toscana. Numerosi gli episodi di spaccio documentati grazie alle intercettazioni e pedinamenti. Nel corso dell’attivita’ investigativa sono state anche arrestate in flagranza di reato 7 persone e sequestrati 5 chili di eroina, 100 grammi di cocaina e oltre nove mila euro in contanti.
