Pinciani si candida ma per Statuto dovrà uscire dal Pd

Di Redazione | 10 Aprile 2018 alle 15:29

Pinciani si candida ma per Statuto dovrà uscire dal Pd

Il segretario Vigni aspetta i nomi degli iscritti per segnalarli alla commissione garanzia

La candidatura di Alessandro Pinciani con una lista autonoma per le Amministrative potrebbe avere conseguenze interne al Pd. Tutti gli iscritti che sosterranno pubblicamente tale lista, a partire da Pinciani stesso, saranno segnalati, come da statuto, dal segretario Comunale Dem Simone Vigni, alla Commissione Garanzia, poichè gli iscritti al partito non possono appoggiare liste civiche contro di esso.

Lo statuto ( comma 9, art 2) parla chiaro: “Sono escluse dalla registrazione nell’Anagrafe degli iscritti e nell’Albo degli elettori del Pd le persone appartenenti ad altri movimenti politici o iscritte ad altri partiti politici o aderenti, all’interno delle Assemblee elettive, a gruppi consiliari diversi da quello del Partito democratico. Gli iscritti che, al termine delle procedure per la selezione delle candidature, si sono candidati in liste alternative al Pd, o comunque non autorizzate dal Pd, sono esclusi e non più registrabili, per l’anno in corso e per quello successivo, nell’Anagrafe degli iscritti”.

Domani si terrà la raccolte firme per Pinciani, da quel momento scatterà da parte del segretario Vigni la segnalazione dei nomi alla Commissione Garanazia.

Si. Sa



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