"Yogando in fortezza": quattro appuntamenti gratuiti per i più piccoli

Di Redazione | 19 Settembre 2016 alle 17:38

"Yogando in  fortezza": quattro appuntamenti gratuiti per i più piccoli

Bruttini: “Un’ulteriore iniziativa per il pieno recupero degli spazi della fortezza”

 Un’occasione per far conoscere lo yoga ai più piccoli e i suoi molteplici benefici in termini fisici e mentali.  Nel quadro del processo di recupero della Fortezza Medicea, portato avanti dall’Amministrazione Comunale, è stata presentata questa mattina in conferenza stampa “Yogando in Fortezza”, l’iniziativa promossa da “Yoga e Shatsu” di Cinzia Fabbrizzi e patrocinata dal Comune di Siena.

Ogni giovedì sera alle ore 17, a partire dal 22 settembre e fino al 13 ottobre, l’area fitness del Bastione San Filippo ospiterà il gruppo di bambini, indicativamente in età 4/10 anni, che vorranno partecipare alle lezioni gratuite tenute dalla stessa Fabbrizzi. In caso di maltempo, l’attività si sposterà nella palestra della scuola primaria “A. Sclavo”, ubicata al Bastione San Francesco.

“Il Bastione San Filippo è stato dotato di infrastrutture sportive qualificate, a libera disposizione di tutti gli appassionati che ne vogliano fare uso – ha introdotto Massimiliano Bruttini, presidente della Commissione Sport del Comune di Siena – e la risposta della cittadinanza è stata molto positiva. Sono infatti numerosi coloro che le utilizzano, in qualsiasi ora della giornata”.

“Più in generale – ha proseguito Bruttini – tutta la Fortezza è oggetto di un importante progetto di riqualificazione che è andato oltre la semplice messa in sicurezza dei suoi spazi e delle sue strutture. Oltre alle citate attrezzature per l’attività ginnica e sportiva, l’Amministrazione sta infatti lavorando all’installazione di una tensostruttura destinata ad accogliere spettacoli ed eventi pubblici“.

L’idea di “Yogando in Fortezza” è maturata a Linda Camelia, mamma di un bimbo in età prescolare, durante una passeggiata in Fortezza. La donna ha poi contattato la Fabrizzi e la proposta ha subito riscontrato la massima disponibilità dell’assessore allo sport, Leonardo Tafani, con il quale è stata discussa l’opportunità e la validità di quest’azione.

“Si tratta di andare incontro ai più piccoli usando i loro linguaggi  con modalità ludiche– ha aggiunto la Fabbrizzi –  facendo sempre riferimento alle metodologie scientifiche del Balyayoga. Durante i prossimi incontri cercheremo di immedesimarci con gli animali e gli elementi della natura a noi circostanti, cercando di stimolare i bambini nei modi più opportuni per far sprigionare le loro energie e forme di espressione. La partecipazione alle lezioni è libera e invitiamo non soltanto i genitori appassionati di yoga, ma anche quelli semplicemente curiosi, a far provare questa esperienza ai propri figli”.

“Lo yoga e le sue declinazioni specifiche pensate per i più piccoli – hanno concluso all’unisono Camelia e Fabbrizzi – meriterebbero una maggiore considerazione anche a livello scolastico, come avviene in molti altri Paesi del mondo, per i molteplici e positivi effetti a livello fisico e psico-emotivo. Per questo, invitiamo i dirigenti degli istituti senesi a valutare di inserire queste discipline nei piani di offerta formativa, magari nelle ore di educazione fisica“.



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