365 giorni a Siena. Il 2023 tra elezioni, Mps, terremoto, Biotecnopolo e campioni sul tetto del mondo

A ripercorre i fatti salienti la trasmissione, curata da Simona Sassetti, che andrà in onda il 31 dicembre a partire dalle ore 21

Di Simona Sassetti | 30 Dicembre 2023 alle 9:30

365 giorni a Siena. Il 2023 tra elezioni, Mps, terremoto, Biotecnopolo e campioni sul tetto del mondo

Nicoletta Fabio sindaco, lo sciame sismico dello scorso febbraio, il Tesoro che vende il 25% di Mps per 920 milioni, il Biotecnopolo che fatica a prendere vita, la medaglia d’oro ai mondiali vinta dai senesi Alice Volpi e Duccio Marsili. Il 2023 per Siena è stato un anno pieno di eventi. Ripercorriamo insieme questo anno partendo dalla politica.

A caratterizzare il 2023 sono state sicuramente le elezioni comunali vinte da Nicoletta Fabio, che il 29 maggio è diventata la prima sindaca donna di Siena, anche se durante la prima intervista rilasciata ai cronisti dopo l’esito elettorale ha precisato subito ( seguendo la linea di Giorgia Meloni)  di preferire la parola declinata al maschile: “sindaco”. Scelta di genere a parte, in quelle prime parole si pone anche un immediato obiettivo: essere il sindaco di tutti e così è stato. Facendo un passo indietro la campagna elettorale è stata frizzante e piena di colpi di scena. Otto i candidati che inizialmente si sono sfidati al primo turno: Nicoletta Fabio, Anna Ferretti, Elena Boldrini, Fabio Pacciani, Massimo Castagnini, Emanuele Montomoli, Alessandro Bisogni e Roberto Bozzi. Il primo colpo di scena è arrivato a marzo quando, dopo il caso massoneria, Emanuele Montomoli non è stato più sostenuto dal centrodestra nella corsa a sindaco. Dopo giorni di fibrillazione, è stata scelta dai vertici da Fdi, Fi e Lega quella che diventerà poi la vincitrice di questa tornata elettorale, ovvero Nicoletta Fabio. A rubare la scena nelle ultime settimane di campagna elettorale sono stati anche i battibecchi fra il candidato civico Fabio Pacciani e la candidata del centrosinistra Anna Ferretti.

 

A superare il primo turno Anna Ferretti e Nicoletta Fabio,  le prime due donne nella storia di Siena a sfidarsi per governare la città. Obiettivo: far salpare la nave arrivando alla meta, Palazzo Pubblico. Un po’ come Elisabeth Swann nel film Pirati dei Caraibi. Ad uscire dalla nave figure che non ritroveremo durante il successivo semestre politico: ovvero la candidata del Movimento Cinque Stelle Elena Boldrini, Emanuele Montomoli (che ha preferito non sedersi in consiglio comunale lasciando il posto all’attuale consigliere Gianluca Marzucchi) Roberto Bozzi candidato di Siena in Azione e Alessandro Bisogni di Siena Popolare. Un posto in Consiglio Comunale, e quindi nella scena politica quotidiana cittadina, se lo sono preso Anna Ferretti, Fabio Pacciani uscito sconfitto dalla prima tornata elettorale con il 22,6% e Massimo Castagnini.

 

La cronaca nel 2023 ha un protagonista indiscusso: lo sciame sismico che ha interrotto la normale quotidianità dei senesi, creando molta paura in città.

Alle 21.51 del 8 febbraio Siena ha iniziato a tremare, dopo una prima scossa di magnitudo 3.5 con epicentro a 8 chilometri di profondità se ne sono avute altre seppur di minore entità. E quelli erano proprio i giorni dello sciame sismico in Siria e Turchia, per questo centinaia di cittadini dopo il primo boato si sono riversati nelle strade e piazze, sfidando il freddo per la paura. “Abbiamo sentito tremare il pavimento, i bambini erano impauriti. Abbiamo provato a stare a letto, poi siamo usciti” aveva raccontato un cittadino ai microfoni di Siena Tv. “Siamo scappati tutti fuori, ci siamo impauriti”, “abbiamo preso i bambini e passiamo la notte fuori in macchina” sono le testimonianze di altre persone che decisero di passare la nottata fuori casa.

Il 20 novembre, invece, c’è stato il primo passo verso la privatizzazione del Monte dei Paschi di Siena. Il ministero dell’Economia e delle Finanze, che deteneva il 64 per cento delle azioni della banca, ha ceduto il 25% del capitale sociale dell’istituto. Un’operazione da 920 milioni realizzata attraverso la collocazione accelerata lanciata nella serata di lunedì 20 novembre a mercati chiusi. L’offerta, inizialmente del 20%, è stata poi aumentata al 25% e lo sconto riconosciuto agli acquirenti è stato del 4,9%.

Non solo, il 2023 si ricorda anche per il presidio in Piazza Salimbeni dieci anni dopo la morte di David Rossi, l’ex capo comunicazione Mps deceduto il 6 marzo 2013 in circostanze ancora non del tutto chiare. Nonostante due archiviazioni come suicidio, la dolorosa vicenda continua a dividere e a fare discutere chi non è convinto della pista del gesto volontario, e pensa al contrario si tratti di un omicidio. A distanza di 10 anni un centinaio di persone hanno partecipato alla commemorazione. “Non faremo minuti di silenzio, subiamo il silenzio da 10 anni” ha sottolineato in quella circostanza Carolina Orlandi ai microfoni di Siena Tv.

Infine la domanda delle domande del 2023: “Biotecnopolo che fine hai fatto?” . Non solo i cittadini, a porsela anche il mondo politico e istituzionale, dopo lo stallo che sta attanagliando l’ambizioso progetto di ricerca scientifica che dovrebbe trovare su Siena la sua sede naturale. Dopo più di un anno dalla pubblicazione dello Statuto della Fondazione Biotecnopolo di Siena sulla Gazzetta Ufficiale, e dopo un alternarsi in Cda dettato dal cambio di Governo, ancora non ci sono novità. Sarà il 2024 l’anno del Biotecnopolo? 

Per quanto riguarda, invece, il capitolo Palio: E’ la Contrada della Selva, con Giovanni Atzeni detto Tittia su Violenta da Clodia, a vincere il Palio del 2 luglio 2023. Pronostico ampiamente rispettato, a trionfare è l’accoppiata più accreditata, con Tittia che centra il quinto Palio di fila (primo nella storia almeno del Palio moderno), il decimo della Carriera. Mentre è la Contrada dell’Oca, con lo scosso Zio Frac a vincere il Palio del 16 agosto 2023. Palio drammatico con numerose cadute, tra cui quella del fantino di Fontebranda Carlo Sanna.  E si pensa già alle prossime Carriera, sono stati infatti scelti i due artisti per i drappelloni di luglio e di agosto: sono Giovanni Gasparro e Riccardo Guasco. Al primo è stato affidato il Cencio del 2 luglio, al secondo quello del 16 agosto. Stili profondamente diversi per realizzare le Madonne a cui sono dedicate le Carriere.

Lo sport ha invece due protagonisti in assoluto: Alice Volpi e Duccio Marsili. 

Alice Volpi centra il 26 luglio uno stupendo oro mondiale nel fioretto femminile individuale, superando 15-10 Arianna Errigo al termine di una finale tutta tricolore. Metallo più pregiato che, per l’Italia, mancava da Wuxi 2018 (anche allora vinse Volpi). Tre giorni dopo l’Italia si riconferma campione nel fioretto femminile a squadre ai campionati mondiali di Milano 2023, battendo la Francia per 45-38 . In pedana il quartetto azzurro del CT Stefano Cerioni con Alice Volpi, Arianna Errigo, Martina Favaretto e Francesca Palumbo.

Duccio Marsili si prende la medaglia d’oro al mondiale di pattinaggio su strada. Nella corsa con un singolo giro l’atleta senese è partito subito in testa ed ha mantenuto il vantaggio fino al traguardo. Duccio ha girato in poco più di 26 secondi ed ha battuto il suo rivale, lo spagnolo Milagros, di oltre mezzo decimo.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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