Il sindaco di Abbadia San Salvatore, Niccolò Volpini, esprime pieno sostegno alla posizione di Anci Toscana sulla necessità di estendere le misure delle Zone Economiche Speciali (ZES) anche ai territori del Sud della Toscana, compresa l’area amiatina e quella senese. Una richiesta che l’associazione dei Comuni ha formalizzato in una lettera indirizzata alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e ai ministri competenti, sottolineando l’urgenza di garantire condizioni omogenee di sviluppo nelle aree montane e interne.
“Accogliamo con grande soddisfazione l’iniziativa di Anci Toscana – afferma Volpini – perché è un passo importante che ribadisce come le zone montane non siano territori marginali, ma aree capaci di generare sviluppo se dotate degli strumenti giusti”.
Secondo il sindaco, infatti, l’eventuale estensione delle misure ZES avrebbe un impatto decisivo: “Negli ultimi anni abbiamo visto crescere l’interesse di imprese e investitori verso la nostra realtà. Una ZES sull’Amiata permetterebbe di consolidare percorsi avviati, attrarre nuove attività, rafforzare quelle esistenti e generare buona occupazione”.
Un ragionamento che, come ricorda Volpini, trova eco anche nelle parole pronunciate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’Assemblea nazionale dell’ANCI: la tenuta dei territori interni dipende dalla garanzia dei servizi essenziali e dalla capacità di evitare lo spopolamento, un fenomeno che genera costi sociali ed economici per tutto il Paese.
Nell’intervista rilasciata a Siena TV, Volpini evidenzia un elemento ulteriore: la collocazione geografica dell’Amiata e della Valdichiana, ai confini con Umbria, Marche e Abruzzo, territori dove le ZES sono previste.
“La presenza di aree che godono di sgravi fiscali e incentivi – osserva – rischia di penalizzare la nostra zona. Siamo vicinissimi a regioni che offrono condizioni più vantaggiose per insediamenti produttivi. Questo crea una contrapposizione che potrebbe frenare l’industria e, con essa, la residenzialità e i servizi”.
Da qui l’appello al Governo affinché consideri l’estensione delle misure anche ai comuni montani toscani. “Le nostre comunità – sottolinea il sindaco – hanno dimostrato capacità progettuale, resilienza e volontà di crescere. Con gli strumenti giusti possono diventare un modello di rilancio per tutta la Toscana diffusa. Non sarebbe un privilegio, ma un investimento sul futuro”.
Nel dettaglio, la proposta di Anci Toscana mira a includere il Sud della regione nelle politiche ZES attraverso interventi mirati a rigenerazione urbana, valorizzazione di aree industriali dismesse, recupero di immobili pubblici per finalità sociali e culturali, e sostegno a progetti orientati alla transizione ecologica e all’innovazione.
Una direzione che, secondo il sindaco Volpini, coincide con le priorità del territorio amiatino: “Siamo pronti a fare la nostra parte. L’estensione delle ZES sarebbe un acceleratore di sviluppo sostenibile e competitività, capace di dare nuova energia alle nostre comunità e all’intero Paese”.
