Novità e conferme negli organi direttivi
È il prof. Giuseppe Manganelli il nuovo presidente dell’Accademia dei Fisiocritici per i prossimi tre anni. Succede a Mauro Cresti che ha deciso di non ricandidarsi. Questo il risultato uscito ieri sera dalle votazioni per il rinnovo degli organi direttivi per il triennio 2019-2021 che entreranno in carica il prossimo 1° giugno mentre il passaggio di consegne avverrà pubblicamente il 7 giugno alla cerimonia di apertura ufficiale del 329° anno fisiocritico. Per la prima volta nella storia centenaria dell’Istituzione senese sono tutte donne a ricoprire il posto dei sette consiglieri nel Consiglio direttivo composto da dieci membri, a cui per statuto si aggiunge il rappresentante dell’Università di Siena e il presidente del Collegio dei revisori.
Il prof. Manganelli insegna zoologia sistematica dei vertebrati e biogeografia all’Università di Siena per il corso di laurea in scienze ambientali e naturali. Fisiocritico dal 1990, ha fatto parte del Consiglio direttivo dal 2010 al 2019 come sovrintendente alla sezione zoologica del Museo di Storia Naturale. Dal 2013 ricopre anche il ruolo di direttore del Museo. “Sono molto emozionato – afferma – e consapevole della responsabilità e dell’eredità che ricev dopo un triennio tanto intenso e prolifico di iniziative e contatti a 360 gradi. Intendo proseguire su questa strada, sicuro di poter contare sulla piena collaborazione della nuova squadra e di tutto il personale dell’Accademia. Sono convinto che questa Istituzione, alla quale non è possibile non appassionarsi, meriti tutto il nostro impegno perché sia sempre più un luogo al servizio della divulgazione scientifica e della formazione delle nuove generazioni”.
“Per motivi personali – dichiara il presidente uscente – ho deciso di non ricandidarmi alla presidenza. La decisione non è stata presa a cuor leggero: l’esperienza di questi anni è stata appassionante perché credo fortemente nell’Accademia dei Fisiocritici e nelle sue infinite potenzialità. Il prof. Manganelli è stato il mio più stretto collaboratore e lo ringrazio per avermi supportato con grande competenza e con la sua profonda conoscenza dell’Accademia sotto ogni punto di vista. Gli sono grato per aver accettato di dare la sua disponibilità al servizio di questa gloriosa Istituzione e rimango disponibile a dare il mio contributo al nuovo Presidente e al nuovo Consiglio direttivo”.
Gli altri eletti sono i due sovrintendenti del Museo di Storia Naturale dell’Accademia, entrambi docenti a riposo dell’Università di Siena: Folco Giusti per la sezione zoologica che subentra al neopresidente e Roberto Mazzei che si conferma per la sezione geologica. Questi i nomi dei sette consiglieri: Claudia Perini e Luana Ricci Paulesu per l’area delle scienze matematiche, fisiche e naturali; Lucia Ciccoli e Paola Lusini per l’area delle scienze mediche e farmaceutiche; Rosanna Zari per l’area delle scienze agrario-forestali, Marta Giovannoli e Francesca Lazzeroni per i componenti esterni alle aree prettamente scientifiche. Tre le nuove entrate: Zari, Giovannoli e Lazzeroni. Fra i consiglieri saranno poi scelti segretario generale, tesoriere, sovrintendente alla Stampa e sovrintendente alla Biblioteca e all’Archivio storico. Per il collegio dei revisori sono risultati eletti i componenti effettivi Carlo Chiostri, Monica Coletta e Roberto Rappuoli e i supplenti Franco Lunghetti e Simonetta Meoni. Per il collegio dei probiviri membri effettivi Rodolfo Bracci, Sara Ferri, Giuseppe Pompucci e supplenti Giancarlo Carli e Vincenzo Millucci.